El Reino è il nuovo film di Rodrigo Sorogoyen, ed è stato presentato nella sezione After Hours del Torino Film Festival. Questa è la nostra recensione.
Il film è noto nel mercato internazionale come The Realm, ed uscirà in Italia per la Movies Inspired. Manuel Gómez Vidal, politico di successo con una vita apparentemente perfetta, è in realtà un corrotto che ha trafugato per anni fondi pubblici. Quando gli illeciti vengono scoperti, Manuel si trova a dover scegliere se tradire o meno i suoi compagni di partito.
Il nuovo, entusiasmante, film di Sorogoyen è un apologo morale sulle trame di potere e di partito nel mondo politico spagnolo, ma con dinamiche che si possono tranquillamente applicare anche alla nostra politica, ed a quella di molti paesi nel mondo.
The Realm è un film “cazzuto”, tesissimo, montato quasi fosse un unico piano sequenza, con pochissime scene di riflessione, ma pieno di inquadrature ricercate e difficili, bisognose di grande perizia tecnica.
Le scene sono curate con grande cura, l’autore sa il fatto suo e ci regala alcune sequenze che rimangono impresse come tutto il segmento nella casa di Andorra, tesissimo, la fuga in auto finale e il confronto televisivo.
Supportato da una fantastica colonna sonora techno, che ha lo stesso effetto del ticchettio dell’orologio in Dunkirk, il film è un tour de force visivo che lascia impressionati.
Il protagonista, Antonio de la Torre, è superlativo nell’interpretare questo politico caduto in disgrazia che cerca in tutti i modi di trascinare con sè il resto dei colleghi di partito.
The Realm è un film eccezionale. Forse non toccherà le corde emotive ed emozionali, ma è un’opera superba che mostra la capacità del regista di saper tenere lo spettatore per la gola. Da non perdere.
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.