37TFF – Recensione La Gomera, il film di Corneliu Porumboiu
Torna il cinema rumeno al Torino Film Festival, e torna alla grande con la pellicola La Gomera, diretta da Corneliu Porumboiu, il cui titolo internazionale è The Whistlers. La nostra recensione.
Un poliziotto corrotto deve liberare dal carcere un criminale e, per farlo, soggiorna brevemente su l’isola de La Gomera, nelle Canarie per apprendere la lingua dei fischi. Tornerà in Romania ma non tutto andrà come dovrebbe.
COMMENTO
La Gomera è un film che deve essere seguito con una certa attenzione: la storia salta tra passato e futuro per narrare la storia prima e dopo i fatti. La pellicola stessa è suddivisa in capitoli, i quali pongono l’accento su questo o quel personaggio, mostrando il loro punto di vista o il loro intervento nel succedersi degli eventi.
Il regista Porumboiu l’avevamo già visto a Torino per il film Comoara, molto più modesto dal punto di vista qualitativo, così come avevamo già visto il bravissimo protagonista Vlad Ivanov nel potente Caini.
Oltre ad avere una struttura complessa e ad intreccio, La Gomera è girato incredibilmente bene, è solido, potente e avvincente. Esso mostra quanto sia vitale il cinema rumeno di questi ultimi anni, ricco di pellicole che rimangono nella memoria.
Porumboiu, non contento di aver creato un tale affresco noir, si delizia con bellissimi omaggi al mondo del cinema: dalla scena fischiata nel film di John Ford, alla resa dei conti in un set western ormai abbandonato, fino alla rielaborazione della scena della doccia di Psyco, con tanto di Norman Bates, riletta genialmente e con originalità. E guardate che fine fa il regista che compare improvvisamente nel film!
E poi, occhio all’alfabeto dei fischi: il presupposto, che appare pretestuoso e un po’ campato in aria, pare che abbia un fondamento reale, provate a dare un’occhiata su Internet e vedrete di cosa si parla. Oltretutto, il film è girato in 3 lingue diverse.
La Gomera è un eccellente prodotto del nuovo cinema rumeno, girato benissimo e interpretato magistralmente. Avrebbe potuto raggiungere la perfezione se fosse stato un po’ più chiaro a livello di scrittura, ma è comunque Grande Cinema.
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.