Scritto e diretto da Arati Kadav, interpretato da Vikrant Massey e Shwetha Tripathi, è disponibile su Netflix lo Sci-Fi indiano Cargo. Questa la recensione.
A bordo della Pushpak 634A lavora da 75 anni l’astronauta Prahastha (Vikrant Massey). Il suo compito, dopo l’accordo fra demoni ed umani, è quello di traghettare i defunti verso il percorso che li porterà alla reincarnazione gestendone la transizione dalla vecchia vita. A Prahastha verrà assegnata un’assistente, Yuvishka (Shwetha Tripathi), fresca di diploma e demone guaritore.
Commento. Film fantascientifico basato sui dialoghi e sulle emozioni, lontano anni luce dalle produzioni hollywoodiane ma che strizza l’occhio ad una fantascienza stile inglese degli anni ’60 del secolo scorso. A nostro avviso, in alcuni tratti ricorda la fortunatissima e longeva serie della BBC, Doctor Who.
Arati Kadav dirige con mestiere e bravura questo Sci-Fi che prende spunto dalla mitologia Indiana, creando un’avventura che esplora l’animo umano ed il rapporto con la morte.
Il regista, per mantenere il budget entro certi limiti ha più volte messo mano alla storia ed ha optato, infine, per l’allestimento di un set abbastanza ridotto. Cargo, infatti, si svolge all’interno dei pochi ambienti creati per l’astronave, salvo qualche inquadratura ampia fra le vie di Mumbai. Nonostante questo piccolo limite, la pellicola non risulta affatto claustrofobica e anche se volutamente lenta, scorre via bene. La durata sfiora le due ore ma non ci si annoia mai.
Le musiche di Shezan Shaikh sono volutamente sommesse, e riescono a regalare un paio di momenti festosi e caotici come nella più famosa tradizione di Bollywood. La Pushpak – chiaramente ispirata alla tradizione dei Vimana – prende spunto nel suo incedere alle movenze delle meduse che popolano gli abissi infondendo un senso di tranquillità nello spettatore.
Interessanti i dialoghi, mai banali. Tanti gli argomenti relativi al distacco che vengono affrontati. Ottimi gli spunti di riflessione proposti. Bravi i due protagonisti che riescono a gestire un film estremamente lungo e basato sostanzialmente sulla loro interazione. Nel film recitano solo per un cammeo anche Nandu Madhav e Konkana Sen Sharma.
Ricordiamo a chi volesse vedere Cargo, che il film è in lingua originale e sottotitolato in italiano. Inoltre, vi invitiamo a non confondere questo film con Cargo, lo zombie movie del 2017, sempre proposto in esclusiva da Netflix, a tal proposito vi lasciamo la nostra recensione qui.
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.