Il Ministero della Guerra Sporca film recensione

Il Ministero della Guerra Sporca: la recensione del film su Prime Video

Il Ministero della Guerra Sporca è una commedia d’azione ambientata durante il secondo conflitto mondiale. Il film è diretto da Guy Ritchie ed ha come protagonista un’irriconoscibile Henry Cavill. Questa la nostra recensione.

La Germania Nazista ha il pieno controllo dei mari grazie ai sorprendenti e maneggevoli U-Boot. Winston Churchill (Rory Kinnear) è preoccupato per le sorti della Gran Bretagna e tramite “M” (Cary Elwes), un Generale di Brigata, autorizza un’operazione non ufficiale per andare ad affondare le unità Navali di supporto ai terribili sottomarini tedeschi. Viene pertanto approntata una squadra di esperti militari condotta dal Maggiore Gus March-Phillipps (Henry Cavill), un uomo che ha sempre viaggiato al limite e che per questo motivo si trova in prigione. Con lui anche altri elementi spesso tacciati di superare il limite, fra i quali il mercenario danese Anders Lassen (Alan Ritchson).

Senza copertura, e con il rischio di essere catturati sia dai nazisti che dagli alleati, il “gruppo di eroi” parte a bordo di un peschereccio per salvare l’Inghilterra e per permettere agli statunitensi di arrivare in Europa via mare.

Il Ministero della Guerra Sporca: il commento

Dissacrante e volutamente sopra le righe, il nuovo film di Guy Ritchie si presenta pronti via come una sorta di “mix tra The Boys ed A-Team”. Il Ministero della Guerra Sporca è di fatto una pellicola che lascia il segno e diverte il suo pubblico anche attraverso la messa a punto di un cast importante ed una regia irriverente e poco politically correct.

Guy Ritchie (per questo film si è ispirato al libro Churchill’s Secret Warriors di Damien Lewis) racconta in modo irriverente la missione post-master che ha ispirato Ian Fleming per la sua serie di romanzi di James Bond. Fleming, infatti, ha fatto parte della cerchia di persone che ha collaborato con Gus March-Phillipps in quegli anni.

Il Ministero della Guerra Sporca vive di esplosioni imponenti e ben costruite, di scene di combattimento volutamente esagerate, ma ricche di uno humour nero che non guasta e che le fa apprezzare per quanto irrealistiche ed al limite delle umane possibilità.

Henry Cavill è perfettamente calato nel personaggio: il suo Maggiore March-Phillipps è un piacere per gli occhi, vedere Cavill vestire i panni di un antieroe che passeggia sui resti di battaglie epiche alla ricerca di trofei nazisti mentre fuma distrattamente un buon sigaro è forse la vera grande sorpresa riuscita di questo film. Ottimo, come anticipato, l’apporto del resto cast, con Ritchson in “stile Terminator”.

Dal punto di vista tecnico, infine, segnaliamo l’ottima colonna sonora curata da Christopher Benstead e la fotografia di Ed Wild.

Il Ministero della Guerra Sporca è disponibile sulla piattaforma Prime Video.

Il Ministero della Guerra Sporca: la recensione del film
il ministero della guerra sporca film recensione

Regista: Guy Ritchie

Data di creazione: 2024-07-31 11:37

Valutazione dell'editor
3.5

Pro

  • Dissacrante e volutamente sopra le righe, il nuovo film di Guy Ritchie si presenta pronti via come una sorta di "mix tra The Boys ed A-Team"

Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.