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[TFF34] Abbiamo parlato con Dean Matthew Ronalds, il regista di #screamers

E’ strano come una recensione negativa porti poi ad un confronto e a una bellissima conversazione tra due veri appassionati di cinema. Questo è quello che è avvenuto a Torino durante il Film Festival di quest’anno.

Ho avuto modo di vedere in anteprima il film horror #screamers, diretto da Dean Matthew Ronalds e, non avendomi soddisfatto pienamente, scrissi una recensione negativa. Il regista mi contattò e ci incontrammo per confrontarci e capire da dove nasceva il mio giudizio negativo.

Dean Matthew Ronalds è un simpaticissimo regista newyorkese, nato a Glendale, in California, ha 40 anni e sta crescendo molto come produttore e come regista.

Dean mi racconta come ami tantissimo un certo tipo di horror, un genere più simile all’horror di qualche anno fa, mi cita Hitchcock come suo forte riferimento. Non ama lo stile attuale, ricco di effettacci e di sangue a litri, preferisce un approccio più suggestivo, quasi lento e ipnotico. Mi cita anche Lynch e ricorda come i suoi film non siano propriamente ritmati o incalzanti.

Io, però, dovendo difendere il mio punto di vista, gli dico che chi va a vedere un film di Lynch sa a cosa va incontro, cosa ancora non fattibile con le sue opere.

E qui arriviamo a parlare sulle aspettative di un film horror e il trailer di accompagnamento del film stesso, che presenta un certo tipo di film non conforme con lo stile dell’opera da lui girata. Dean racconta delle difficoltà di creare un trailer accattivante ma aderente ad un lavoro come il suo, dove la lentezza e il crescere delle situazioni aumentano il livello di suspance.

Io gli racconto delle mie aspettative e di che tipo di film pensavo e credevo di vedere. Il regista è concorde con me su come le aspettative possano in qualche modo inficiare la fruizione di un lavoro. Dean mi chiede quali possono essere stati gli aspetti negativi e glieli racconto, come potete leggere nella mia recensione.

tff34 screamers

Dean, inoltre, mi cita come esempi negativi Catfish e The Blair witch project, esempi di un tipo di cinema che lui non ama. Mi spiega, inoltre, le difficoltà produttive ed economiche di un progetto come questo. Io gli racconto di come cerco di essere coerente con la mia visione di cinema, di arte e del dovere che ho nei confronti dei miei lettori.

Ronalds lavora da molti anni nel mondo del cinema e lo ama tanto. E’ produttore, regista ed è stato anche attore, anche se non crede che reciterà ancora. Tra i suoi lavori citiamo The netherbeast of Berm-tech Industries, inc. e Ashley.

In futuro, ha pronti due nuovi film, molto interessanti: il primo si chiama Fourever, già finito e in fase di post-produzione, girato in un unico piano sequenza, con due coppie in un appartamento, mentre il secondo si chiama Voi siete qui, in fase di sviluppo, sarà girato in Veneto e avrà un cast all-star tutto italiano tra cui Valentina Cervi, Ninetto Davoli, Isabella Ferrari e Anna Galiena.

Noi di Universal Movies seguiremo con interesse la carriera di Dean Matthew Ronalds perchè ci piace la sua passione e, in ogni caso, vi invitiamo a vedere #screamers e farci sapere cosa ne pensate, perchè il confronto è la parte più bella dell’esperienza cinema.

 

Ecco il trailer di #screamers:

 


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