Negli ultimi tempi, con l’avvento di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, cinema e politica stanno andando spesso a braccetto, l’uno influenzando l’altra a e viceversa. Così, dopo la mobilitazione di quasi tutta Hollywood contro il 45° presidente, anche il CEO della Walt Disney Bob Iger avrebbe deciso di scendere in politica e candidarsi alla presidenza per le elezioni del 2020.
Come riportato dal sito Hollywood Reporter, Iger avrebbe affermato:
“Molte persone – davvero molte – si sono rivolte a me in vista di una possibile corsa alle elezioni politiche.”
Questa decisione politica di Iger non è nuova; si era infatti parlato di una sua possibile candidatura come governatore della California o, in alternativa, a un seggio nel Senato. In ogni caso, il contratto di Iger scade nel 2018, ma già si parlava di un suo rinnovo; possibilità, questa, che potrebbe sfumare a favore della corsa per la Casa Bianca. A sostegno di questa sua decisione ci sarebbe anche la notizia secondo la quale Iger si sarebbe consultato nientemeno che con Michael Bloomberg che è stato sindaco di New York dal 2002 al 2013.
Dopo la Pixar, la Marvel e la LucasFilm – acquisizioni che hanno fatto fruttare alla Disney miliardi di dollari – Iger ora vorrebbe prendere il controllo della Casa Bianca. Al 2020 c’è ancora molto tempo, ma se Iger riuscisse davvero nel suo intento sarebbe il secondo imprenditore a diventare presidente degli Stati Uniti; questa volta, però, a sedere nella Stanza Ovale sarebbe un Democratico.
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.