Extincion è un thriller Sci-Fi distribuito, dal 27 luglio, sul catalogo di Netflix, diretto da Ben Young e scritto a sei mani da Spenser Cohen, Eric Heisserer e Brad Kane. Questa è la nostra recensione.

Michael Peña (CHiPs, Ant-Man, Nelle Pieghe del Tempo) interpreta Peter, un operaio che vive la sua vita con giorni che si ripetono tutti uguali, in una routine che lo lega al lavoro, alla casa e alla famiglia. Fin qui nulla di speciale, se non fosse che Peter ha degli incubi ricorrenti. Sogna di Invasioni aliene e di esseri mostruosi pronti a distruggere tutto e tutti. La moglie Alice (Lizzy Caplan) cerca di convincerlo ad andare in terapia, visto che sta pian piano distruggendo se stesso e il rapporto familiare. Un giorno però accade un evento che cambierà per sempre la vita di tutti quanti.

RECENSIONE

Il film parte lento e per la prima parte risulta molto introspettivo. Esso ruota, difatti, in maniera decisa sulla descrizione dei personaggi dei due protagonisti, ben caratterizzati da Peña e dalla Caplan. La totale assenza di una colonna sonora ed i lunghi silenzi spiazzano sicuramente lo spettatore, che dai trailer distribuiti si aspettava una pellicola avvincente e dinamica fin dalle prime battute. Pian piano però il ritmo sale, rivelazioni e accadimenti fanno impennare la tensione emotiva, regalando quella giusta vivacità.

Convince, e non poco, l’originalità della storia. In questo caso possiamo affermare che Netflix è riuscita, finalmente, a portare sulla propria piattaforma un prodotto sci-fi di qualità snobbato troppo in anticipo da Universal Pictures, che pure aveva deciso di produrlo con un budget anche discretamente alto. La presenza di alcune lacune narrative, unitamente a dialoghi poco chiari, a nostro avviso non rovinano la qualità complessiva del film di Ben Young, anche perchè in fin dei conti ci si ritrova dinanzi uno scenario apocalittico per nulla scontato.

Sull’aspetto visivo, crediamo che si tratti di una produzione di buona fattura. Gli effetti visivi qui sono parte integrante della narrazione, accompagnano in maniera decisa alcuni momenti topici di Extinction, soffrendo solo in qualche occasione una mancanza di realismo, in special modo quando si tratta di portare in scena i temibili alieni.