Come da previsione, iniziano a palesarsi le prime preoccupanti conseguenze oggettive legate alla scelta della Disney di licenziare James Gunn dalla regia di Guardiani della Galassia 3. A parlare è stato in queste ore Dave Bautista.
Provato emotivamente dal licenziamento di James Gunn, l’attore che presta il volto al coriaceo Drax nella saga Guardiani della Galassia ha espresso tutto il suo disappunto nei confronti della politica di tolleranza zero della Disney che, a quanto pare, è destinata a lasciare il segno non solo dal punto di vista prettamente cinematografico.
Ecco le parole di Bautista, scelte accuratamente per rispondere ad un utente su Twitter:
“Farò quello che sono legalmente obbligato a fare, ma un Guardiani della Galassia senza James Gunn non è quello che ho firmato di fare. GOTG senza James non è GOTG. È anche abbastanza nauseante il pensiero di lavorare con qualcuno che ha legittimato una campagna di fascisti cybernazisti attuata per infangare l’immagine di James. Ecco come mi sento.”
ECCO IL TWEET
Quale futuro per la saga Guardiani della Galassia con queste premesse? Spazio ai vostri commenti…
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.