Bordertown è la nuova serie tv di stampo noir e crime targata Netflix. Il programma, di origini finlandesi, ha già riscosso grandi successi, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti locali. Questa è la nostra recensione.

La Serie

L’ispettore della polizia di Helsinki Kari Sorjonen e la sua famiglia decidono di cambiare vita e lasciare la capitale. Scelgono di trasferirsi in una piccola città lacustre chiamata Lappeenranta, al confine tra la Finlandia e la Russia. L’investigatore, deciso a iniziare una nuova vita in un paese tranquillo e con una bassa percentuale di criminalità, spera di poter recuperare il rapporto con la sua famiglia, a lungo trascurata a causa del suo stressante lavoro. Ma anche le apparenze ingannano e l’ispettore Kari Sorjonen sarà costretto ad affrontare nuovi casi.

La Recensione

La serie è strutturata su tre diverse indagini investigative portate avanti dal detective Kari Sorjonen, scandite in 11 episodi da 60 minuti circa. Il fil rouge che unisce i vari racconti è la vita professionale e privata dell’ispettore Sorjonen, famoso per i suoi bizzarri metodi investigativi.

Gli amanti del genere poliziesco, con una forte inclinazione verso il tema della psicologia criminale, non potranno che apprezzare questo lavoro televisivo ambientato in una fredda e verde città della Finlandia, cosparsa di pinete e laghi.

La regia di Mikko Oikkonen, già autore di altre serie tv scandinave come Ihon Alla (2015-2016) e Nymphs (2013), restituisce un panorama di immagini spettacolari della fredda Finlandia, terra nativa della renne, in cui è ambientato un racconto fluido e intrigante, che riesce a tenerci incollati allo schermo.

L’attore di origini scandinave Ville Virtanen dà corpo ad un personaggio misterioso, la cui tecnica di analisi delle indagini si basa sui ricordi e sulle connessioni della sua mente, come piccoli pezzi di un puzzle che riordina e assembla fino a trovare la soluzione finale. Ma Sorjonen è anche un amorevole e affettuoso padre di famiglia, che cerca di lasciare fuori dalle mura domestiche i suoi pensieri e i suoi dubbi, provando a essere presente nella vita della moglie Pauliina Sorjonen (Matleena Kuusniemi) e della figlia adolescente Janina (Olivia Ainali).

Bordentown è una serie tv dalle sfumature thriller, crime e noir il cui successo di critica conferma la predisposizione, da parte dei paesi nordici, per il genere giallo, come comprovato anche dalla notorietà di cui godono numerosi scrittori d’oltralpe: da Henning Mankell a Camilla Lackberg, due tra i tanti nomi nella rosa dei concorrenti. Si può dire, senza ombra di dubbio, che i nordici conoscono bene la materia e per questo ci regalano film, libri e serie tv coinvolgenti e appassionanti.