Awareness: recensione del film di fantascienza su Prime Video
Abbiamo visto Awareness – La realtà è un’illusione, il thriller sci-fi spagnolo disponibile su Prime Video. Questa la recensione.
Awareness, girato tra Catalogna, Madrid e Castilla y León, è stato diretto da Daniel Benmayor e co-sceneggiato dallo stesso regista insieme a Ivàn Ledesma, e Manuel Burque, mentre la produzione è stata curata da Federation Spain e Amazon Studios. Nel cast troviamo Carlos Scholz, Pedro Alonso, María Pedraza, Óscar Jaenada e Lela Loren.
Il film segue le vicende di un giovane dotato di poteri paranormali capaci di creare realtà illusorie, questa la sinossi ufficiale Prime Video:
“Ian è un adolescente che vive con il padre ai margini della società. Sopravvivono realizzando piccole truffe grazie alla capacità di Ian di proiettare illusioni visive nella mente degli altri. Dopo aver rivelato, senza volere, i suoi poteri in pubblico, un’agenzia segreta inizia a dargli la caccia. Mentre cerca di fuggire, Ian scopre di non essere l’unico e che la sua vita è stata una menzogna.”
AWARENESS – IL COMMENTO
All’inizio di Awaress – il cui titolo in italiano significa“coscienza” – vediamo la coppia formata da Ian e suo padre – rispettivamente interpretati da Carlos Scholz e Pedro Alonso – sfruttare i poteri di cui è dotato il ragazzo per piccoli furtarelli, necessari per permettere loro di sbarcare il lunario. Questo però è solo un piccolissimo prologo perché entriamo subito in un turbinio convulso di azione e mistero, segnato da un ritmo frenetico che sprizza adrenalina da tutti i pori.
Purtroppo le buone premesse naufragano miseramente e le grandi aspettative del “povero” spettatore si trasformano presto in una cocente delusione. L’inziale “turbinio convulso di azione e mistero” si trasforma in un compulso stato confusionale, in cui sembra mancare proprio di “coscienza”.
La scrittura di Awareness ha metaforicamente l’aspetto della nostra Luna, essendo in essa presenti diversi “crateri”. Neanche gli efficaci combattimenti corpo a corpo, dove l’affascinante María Pedraza si difende bene, e l’accurato utilizzo degli effetti speciali possono sopperire alla piattezza di una trama, a dir poco scontata, che vorrebbe prendere spunto, senza riuscirci, da produzioni ben più articolate quali Matrix e Inception… giusto per fare qualche illustre esempio.
A livello di recitazione possiamo definire buona la prestazione di María Pedraza, buona anche la prova di Carlos Sholz nei panni del protagonista, anche se la sua caratterizzazione appare a volte irritante. Non molto a fuoco invece appare Pedro Alonso che, nei panni di Berlino in la Casa di Carta, ci aveva abituato a ben altro.
IN CONCLUSIONE
Purtroppo, come spesso accade, una buona idea di base qui non viene sfruttata nella maniera opportuna. Awareness si perde in una marea di cliché usati, e a volte abusati, nella filmografia di genere, risultando confezionato in maniera pasticciata. Il finale, poi, appare “telefonato” e aperto a un probabile sequel [Oddio… ma perché?]. Un seguito questo che sinceramente speriamo non venga mai prodotto.
Assolutamente consigliato a chi ama i film “nonsense” privi di umorismo!
Awareness
Regista: Daniel Benmayor
Data di creazione: 2023-10-16 16:55
1.5
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.