11 thoughts on “Barbarians: La recensione della prima stagione su Netflix

  1. Roma era un impero invasore…i barbari erano quelli invasi…quindi come la si doveva raccontare? Chi invade è sempre visto come “cattivo ” chi viene invaso è sempre visto come la vittima che deve riprendersi la propria libertà…non capisco i tuoi ragionamenti sulla trama sinceramente….

    1. Roma era l’impero, i Germani i barbari e cioè’ ,per l’epoca, la civiltà contro un mondo barbaro appunto.Si deve contestualizzare senza lasciarsi trascinare da attuali riscrizioni della storia in salsa buonista.Per non parlare dei combattimenti.Il legionario romano era il migliore soldato dell’epoca e nella serie appare come un dilettante che soccombe sempre alla abilità dei combattenti germanici, cosa non vera e alquanto ridicola.In questo senso trovo corretto il commento alla trama che prosegue purtroppo con una II serie ancor più ridicola.PIiuttosto viene da chiedersi quando noi Italiani saremo in grado di produrre una serie che dia lustro e verità a quei tempi.

    2. Scusate ma qui non si tratta di dire chi erano buoni e chi i cattivi. Penso che sarebbe stato meglio esporre i fatti storici con un certo distacco senza tentazioni alla “Asterix” applicate al mondo di allora. Capisco che in una serie televisiva destinata al grande pubblico non si può andare tanto per il sottile ma.. così l’effetto è diseducativo proprio rispetto al pubblicoche si vuole informare..

  2. In verità Varo era famoso per il modo in cui tiranneggiava in quelle terre, e anzi, Netflix sembra averlo ammorbidito un po’ come personaggio. I germanici non sono dipinti in modo molto positivo, (come scritto nella recensione) anzi, sono rappresentati come un popolo diviso, superstizioso e fin troppo aggressivo tanto che non mancano stupri, infanticidi (falliti) e donne trattate come bestiame. Sull’aspetto fisico, anche, un’altra cosa non vera. I romani nella serie sono ben curati, rasati, e appaiono anche due muscolosi bellocci tra quelli in carica, mentre i barbari sono spesso barbuti, irsuti e massicci.

    Immagino che Luca Coniglio abbia solo sentito parlare della serie. Vedendo il parere di appassionati di storia romana, anzi, pare che la serie sia apprezzata nonostante alcune libertà sul personaggio di Arminio. Rimane una delle trasposizioni su schermo più fedeli dal punto di vista storico, specie per quanto riguarda costumi e usanze.

  3. Serie storicamente latente, i “germani” non erano una gruppo di contadini oppressi dai romani ma popoli di saccheggiatori e razziatori che spesso facevano scorribande sanguinarie nella zona del Reno e in Rezia (Austria).
    I villaggi riprodotto nella serie sembrano dei “bijou” con le donne che girano vestite in sandali e vestaglie greche…ridicolo.
    La battaglia finale a base di fuoco e benzina è a tratti “imbarazzante
    Si poteva fare meglio ma molto molto meglio.

  4. l’intento propagandistico antiromano è evidentissimo. è chiaro che dopo più di 2.000 anni ai crucchi ancora brucia la superiorità dei Romani contro i rozzi barbari. La storia non cambia certo a causa di un telefilm pieno di menzogne.

    1. Mi dispiace per te Alessandro ma la storia è andata diversamente da quelle parti. Roma, dopo aver per anni cercato di avere la supremazia in quelle terre e dopo aver preso calci in quel posto ogni volta, hanno abbandonato per sempre l’idea di assoggettarli.
      Io sono italiano ma se scavi nel tuo passato, prima ancora di quello romano, scoprirai delle cose molto, molto interessanti….

    2. A quanto pare il vero propagandista sei tu, e anche ignorante.. come spesso accade in questi frangenti. A me è invece lampante che a persone come te, dopo 2000 anni, ancora bruci che i romani le abbiano prese di santa ragione a Teutoburgo. Ti consiglio la lettura di qualche libro, ogni tanto.. se vuoi ce ne sono alcuni che parlano proprio della battaglia di Kalkriese.. e il più delle volte sono scritti da non-tedeschi! La storia non cambia certo a causa di persone come te che cercano di nascondere i fatti sotto al tappeto!

  5. Quindi seguendo la tua logica, gli anglo americani erano carnefici dei poveri nazisti, anche loro sono stati invasi.

  6. Finalmente una serie televisiva che racconta la storia come realmente è stata e non come ce l’hanno raccontata per secoli, anche tra i banchi di scuola. Roma e la sua politica imperialista, conquistava non chiedeva il permesso ; trucidava e imponeva la sua legge come unica possibile. Un popolo oppresso e schiavizzato o si arrende o combatte. Le nostre vere origini europee, che piaccia o non piaccia, sono quelle indoeuropee, celtiche : popoli che vivevano nelle foreste e che praticavano rituali antichi provenienti dall’est. La stessa Roma ha avuto origine da popolazioni indoeuropee che “pregavano” divinità di origine indoeuropea – Rumia vi dice qualcosa?. Dobbiamo finalmente riappropriarci delle nostre vere origini e tradizioni e riscrivere la vera storia, non quella che ci è stata raccontata dalla propaganda di Roma prima e dalla Chiesa in seguito.

    P.s.: le gentes romane erano, nella media, di statura inferiore alle popolazioni del nord Europa. Nella serie televisiva, inoltre, non mi sembra che la maggior parte degli attori delle tribù germaniche fossero dei fotomodelli rispetto ai legionari romani…parlando appunto di propaganda pro-germani!.
    E parlando ancora di propaganda falsa e ingannevole, ricordo appunto che nel film Il Gladiatore , Roma risulta trionfante sui “barbari” germanici!.
    Un saluto!.

    W la pace, sempre!

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