Dopo una partenza non proprio da ricordare solo al secondo posto mercoledì (211 mila euro), Alice Attraverso lo Specchio è balzato in testa negli incassi del giovedì, ma ancora una volta senza far registrare cifre clamorose, solo lontani i fasti raggiunti da Alice in Wonderland.

La fantasia del mondo Disney targata James Bobin, al momento, non bissa i risultati ottenuti circa sei anni fa da Tim Burton col suo Alice in Wonderland, il secondo capitolo della saga incentrata sui racconti di Lewis Carroll infatti ieri ha incassato 181 mila euro portando il totale in due giorni a quota 393 mila, il primo capitolo, tanto per fare un paragone, incassò solo nel primo giorno 1 milione di euro.

Difficile pensare che nel weekend Alice Attraverso lo Specchio possa mettere il turbo e recuperare un bel po di strada, il tutto nonostante una distribuzione capillare in oltre 700 sale tra 2D, 3D e IMAX (quelle che ci sono s’intende).

Al secondo posto, dopo aver tenuto mercoledì il primo posto, troviamo X-Men: Apocalisse, il cinecomic diretto da Bryan Singer ha incassato giovedì 139 mila euro, il totale è quasi giunto a quota 3 milioni. Anche in questo caso si tratta di una semi-delusione, almeno in relazione al capitolo precedente X-Men: Giorni di un Futuro Passato, gli incassi solo leggermente inferiori e ci si aspettava un crescendo di popolarità in pieno stile Marvel Cinematic Universe, ma niente da fare.

Al terzo posto tiene invece La Pazza Gioia di Paolo Virzì, ieri il film ha incassato altri 112 mila euro attestandosi così a quota 2,2 milioni.