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Chaos Walking: recensione del film su Prime Video con Tom Holland

Tom Holland, Daisy Ridley e Mads Mikkelsen sono i protagonisti di Chaos Walking, il nuovo film sci-fi disponibile sul catalogo di Prime Video. Questa la recensione.

Nel 2257, i coloni del pianeta “Nuovo Mondo” sono afflitti da una strana anomalia che ne traduce i pensieri in suoni ed immagini percepibili dagli altri. La colonia presenta solo persone di sesso maschile, in quanto le donne sono tutte morte. Todd Hewitt (Tom Holland) è il più giovane colono presente e sarà lui, con molta probabilità l’ultimo a restare, vista l’evidente impossibilità di procreare. Il sindaco Prentiss (Mads Mikkelsen) cerca di far si che il ragazzo gli sia fedele e riesca a dominare il rumore, solo così potrà essere degno di essere l’ultimo colono a sopravvivere. Todd un giorno, però, si imbatte in una ragazza, Viola (Daisy Ridley). Sconvolto dall’evento i suoi pensieri iniziano a dominare lo spazio circostante, spaventando Viola che fugge. Todd decide di tornare al villaggio senza rivelare ciò che gli era appena accaduto ma, purtroppo non riuscirà a nascondere il rumore dei propri tumultuosi pensieri.


Lo sceneggiatore di Chaos Walking è Patrick Ness, autore della trilogia di romanzi che ha ispirato il film stesso. Detto questo ci si aspetterebbe da subito un prodotto interessante e con la possibilità di assistere ad un lavoro di trasposizione di alto livello ma, ahinoi, la pellicola delude e non riesce mai ad essere coinvolgente. Nonostante un cast di prim’ordine con attori avvezzi a ruoli fantascientifici, il film infatti non riesce a suscitare la ben minima empatia per qualsiasi personaggio, nemmeno nei momenti più drammatici e rivelatori. Ne viene fuori che la visione di Chaos Walking scorre piatta come un fiume calmo e tranquillo, disturbata solo dal “rumore” di fondo dei pensieri dei protagonisti. Il regista Doug Liman, che ben aveva fatto con Mr. & Mrs. Smith e Edge of Tomorrow, sembra aver perso il tocco ed il suo Chaos Walking ne risente, anche se a nostro avviso ha ben rappresentato i pensieri che scaturiscono dai coloni con un CGI ben integrato in ogni aspetto.

Mads Mikkelsen, antagonista di spessore, non delude ma nemmeno incanta. Relegato ad una presenza ridotta sullo schermo, riesce in ogni caso a lasciare il segno, come già fu per il suo Galen Erso in Rogue One. Cercando di sfruttare il filo conduttore dell’universo Star Wars, l’abbinamento con Daisy Ridley viene quasi naturale. Il suo personaggio è ben recitato ma si sente una certa mancanza di spessore. Assolutamente sottotono, invece, la prova di Tom Holland che risulta monocorde e ripetitivo. Sì, vero, il Todd che deve caratterizzare è un personaggio problematico, ma non trasparendo questa sua caratteristica (è presente solo nei romanzi) si fa fatica a capirne la caratterizzazione.

Il futuro del franchise cinematografico, legato ai romanzi Chaos Walking, è a questo punto a rischio. La speranza è che Lionsgate – titolare dei diritti – voglia in qualche modo dare nuova linfa alle avventure di Todd e Viola, riaccendendo la passione negli spettatori e sfruttando al meglio il buon lavoro fatto da Ness con i suoi romanzi. Non resta che attendere nuovi sviluppi in merito.

Chaos Walking è attualmente disponibile su Prime Video.


Chaos Walking
Chaos Walking recensione

Regista: Doug Liman

Data di creazione: 2021-06-14 17:52

Valutazione dell'editor
2

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