Covid-19: niente cinema se non hai il Green Pass
Purtroppo la pandemia da Covid-19 non sembra arrestarsi e ultimamente, a causa della Variante Delta e di alcuni comportamenti non sempre attenti da parte della popolazione, sembra che il virus abbia rialzato la testa.
Ha iniziato la Francia e ieri, dopo numerose polemiche e dibattiti televisivi, anche il nostro Governo, nella persona del Primo Ministro Mario Draghi, ha annunciato le nuove regole in materia di contenimento del Covid-19, regole che saranno in vigore a partire dal prossimo 6 agosto.
Il Green Pass sarà quindi lo strumento necessario per poter accedere nei ristoranti, bar (eslcuso il servizio al bancone), teatri, cinema, palestre, piscine, parchi dei divertimenti, centri termali, centri sociali e ricreativi al chiuso, sale gioco/scommesse/bingo/casinò, concorsi pubblici. Altri provvedimenti saranno annunciati prossimamente, e potranno interessare ulteriori attività, non eslcuso il trasporto pubblico.
Mario Draghi è stato categorico nel ritenere queste regole assolutamente necessarie per evitare che una nuova ondata di contagi possa arrivare qui in Italia, come è già successo per molti altri Paesi. Il Decreto, ancora non pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, è stato annunciato con largo anticipo al fine di permettere agli esercenti dei locali pubblici e ai titolari delle attività interessate di organizzarsi in merito. In particolare per i cinema, e i locali adibiti a spettacoli in genere, questo Decreto non modifica le capienze già fissate, pertanto:
“In zona bianca e in zona gialla, gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale, e l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19.“
“In zona bianca, la capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 25 per cento al chiuso nel caso di eventi con un numero di spettatori superiore rispettivamente a 5.000 all’aperto e 2.500 al chiuso.“
“In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non può comunque essere superiore a 2.500 per gli spettacoli all’aperto e a 1.000 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala. Le attività devono svolgersi nel rispetto di linee guida adottate.“
Il Green Pass può essere ottenuto già alla prima dose del vaccino, o con un tampone di esito negativo effettuato non oltre le 48 ore, o dimostrando di essere guarito dal Covid-19 non oltre i 6 mesi. Gli esercenti e i gestori delle attività interessate dovranno verificare, nel rispetto della privacy attraverso una applicazione ministeriale chiamata VerificaC19, il possesso del Green Pass effettuando la scansione del QR Code.
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.