Echo, la recensione della serie Marvel

Echo: recensione della nuova serie Marvel su Disney+

Echo è la nuova serie Marvel Studios approdata su Disney+ in tutta la sua completezza dal 10 gennaio scorso. Questa è la recensione.

Il nuovo sotto-marchio Marvel Spotlight viene inaugurato dai 5 episodi di Echo, la serie ispirata dai fumetti Marvel Comics, nata come spin-off di Hawkeye e soprattutto concepita come antipasto principale in vista dell’arrivo in piattaforma di Daredevil: Born Again. Nel cast pilotato dalla head-writers Marion Dayre, spazio per Alaqua Cox nei panni della protagonista Maya Lopez e per Vincent D’Onofrio in quelli del supervillain Kingpin.

Dopo aver colpito a morte Kingpin nel finale della “serie Hawkeye“, la giovane criminale Maya Lopez cerca risposte dal passato tornando nella sua città natale. Il tuffo nelle sue radici è però sporcato da una notizia che cambia le carte in tavola: Kingpin è sopravvissuto al suo agguato. A questo punto, Maya decide di chiudere col passato ed affrontare il suo unico nemico, i demoni al suo interno che le offuscano la via da prendere.

Echo: il commento alla serie.

Nata sotto i peggiori auspici, con il numero di episodi limitato in corso d’opera, e la decisione di Marvel Studios di eliminare la classica periodicità relativa al lancio settimanale degli episodi, la serie Echo (qui il trailer) mostra con forza ai suoi fan le difficoltà oggettive che Kevin Feige e company stanno affrontando nell’ultimo periodo riguardo la realizzazione di prodotti vincenti come accadeva in passato. Eppure la serie di Marion Dayre parte con discreta forza nei primi episodi.

Ebbene si, Echo – senza se e senza ma – rappresenta l’ennesimo fallimento della Casa delle Idee di Kevin Feige, ennesimo dopo gli insuccessi di critica e pubblico palesati di recente con Ant-Man and the Wasp: Quantumania (la nostra recensione), in parte Loki 2 (la nostra recensione) e soprattutto The Marvels (la nostra recensione).

Ma cosa realmente non ha funzionato nei cinque episodi di Echo?

Beh, partiamo col dire che le premesse offerte nei primi due episodi potevano essere sfruttate in maniera assolutamente diversa. Il personaggio costruito attorno all’attrice Alaqua Cox è infatti interessante, sia sotto il punto di vista caratteriale – con il suo passato che urta profondamente col suo presente – che da quello prettamente visivo. Lo scontro a corpo con il Daredevil (si quello canonico di Netflix) del primo episodio è appagante, intenso e porta il pubblico – e chi scrive – a pensare di trovarsi dinanzi una serie potenzialmente forte, capace di inaugurare il nuovo marchio Marvel Spotlight nel miglior modo possibile.

Ma il “potenzialmente” rimane solo “potenziale”, e le premesse vengono puntualmente tradite negli ultimi due episodi, fiacchi dal punto della scrittura, della regia e forse privi della giusta profondità narrativa, resa solo modesta dai tagli apportati dallo studios alla serie stessa. Il tutto nonostante la presenza di un Vincent D’Onofrio monumentale nei panni di Kingpin che, diciamocela tutta, gli calzano a pennello.

L’impressione è che la serie Echo sia da definire un prodotto incompleto, o addirittura mal gestito dagli stessi Marvel Studios, questi ultimi preoccupati maggiormente di offrire spazio a personaggi divenuti icone per le minoranze etniche, che al dare una vera anima ad una storia che, invece, avrebbe meritato più rispetto. Se questa è la strada che il marchio Marvel Spotlight ha intenzione di intraprendere, allora la preoccupazione aumenta, anche perchè l’attesissimo Daredevil: Born Again (gli ultimi aggiornamenti sul casting) sembrerebbe destinato a far parte di questo nuovo filone narrativo.

Considerazione Finale

Dalle parole scritte si evince con forza tutto il nostro disappunto per il risultato complessivo offerto dalla serie Echo. Il momento storico per i Marvel Studios è davvero difficile, e questo è sotto gli occhi di tutti. L’assenza quasi totale di nuovi film Marvel nel 2024 (se si esclude il solo Deadpool 3) è un segnale importante: in casa Marvel potrebbe esserci aria di rivoluzione!

Tutti gli episodi di Echo sono disponibili sul catalogo di Disney+.

Echo
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Regista: Marion Dayre

Data di creazione: 2024-01-13 18:18

Valutazione dell'editor
2

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