ero in guerra ma non lo sapevo

Ero in guerra ma non lo sapevo: uscita evento per il film con Francesco Montanari

Arriva in sala con un’uscita evento Ero in guerra ma non lo sapevo, film diretto da Fabio Resinaro con Francesco Montanari nei panni del commerciante milanese Pierluigi Torregiani, vittima di un gruppo di terroristi guidati da Cesare Battisti. Vi presentiamo la nostra recensione del film, visto in anteprima.

Ero in guerra ma non lo sapevo: sinossi

Milano, fine anni ‘70. Pierluigi Torregiani (Francesco Montanari), un gioielliere che si è fatto da sé, subisce un tentativo di rapina in cui muore un giovane bandito. Non è stato lui a sparare, ma molti giornali lo accusano di essere un giustiziere borghese. La tensione politica dell’epoca lo rende un obiettivo perfetto per i PAC, gruppo di terroristi guidato da Cesare Battisti, che individuano in lui un colpevole da punire. Torregiani e la sua famiglia ricevono minacce di morte: il pericolo è così concreto che gli viene assegnata una scorta. Ma le intimidazioni non si fermano: sempre più invasive, lo condizionano nel lavoro e soprattutto nei rapporti con i famigliari, che si consumano fino a sfiorare la rottura.

Ero in guerra ma non lo sapevo racconta un uomo che, sotto attacco suo malgrado, vive una profonda crisi famigliare che si “ricompone” solo dopo la sua morte, avvenuta per mano di sedicenti rivoluzionari.

Ero in guerra ma non lo sapevo

Avrebbe dovuto essere una serata tranquilla con sua figlia Marisa, eppure quella sera di gennaio del 1979 ha cambiato la vita di Pierluigi Torregiani e della sua famiglia. Una tentata rapina al ristorante, pistole puntate ad innocenti, e l’autodifesa di Torregiani con la sua arma: é l’inizio della fine del commerciante milanese, da quella sera entra nel mirino dei P.A.C, simbolo di una classe socioeconomica da eliminare.

Torregiani cerca di sfuggire alla protezione imposta dalla polizia che gli affianca una scorta per proteggere lui e la sua famiglia, affinché possano continuare a vivere senza impedimenti. Ma il pericolo é dietro l’angolo, e nulla é più come prima.

Riluttante nel riconoscersi nel ruolo di vittima, Francesco Montanari nella sua interpretazione di Pierluigi Torregiani ci mostra la sua strafottenza nel voler ignorare il pericolo che soccombe sulla sua testa (e su quella dei suoi cari) e riesce attraverso la sua espressività attoriale a mettere in luce le sue fragilità di uomo. Il tutto ben rappresentato da una fotografia cupa e ben calibrata come gli anni del terrorismo, ben realizzata da Paolo Bellan.

La messa in scena coscritta e diretta da Fabio Resinaro vuole ispirarsi ai polizieschi degli anni settanta, ma pecca di una narrazione didascalica e a tratti lenta, molto attenta ai minimi particolari di ricostruzione storica, una ricostruzione degli ambienti fin troppo impostata che sembra seguire i codici degli sceneggiati televisivi.

La vera forza di Torregiani, dell’uomo, é nella sua famiglia, quella fortemente voluta con sua moglie interpretata da Laura Chiatti. In Ero in guerra ma non lo sapevo, l’attrice umbra ci mostra le fragilità e il carattere di una donna che prova a sostenere il marito e prova a riabilitarne l’immagine anche quando la stampa lo ritrae come un giustiziere fai-da-te. É lei la vera orologiaia della famiglia, colei che cerca di aggiustare gli ingranaggi della famiglia Torregiani, andando anche contro il pensiero del marito.

L’orologio e i suoi ingranaggi sono il vero simbolo di Torregiani, in origine orologiaio, ossessionato dai meccanismi e dai suoi funzionamenti. Abituato ad aggiustare i meccanismi dei suoi ingranaggi, prova a sbloccare in tutti i modi anche poco ortodossi i blocchi causati dalle dinamiche esterne, e pur tentando di oliarlo, non riesce ad accettare che non può riuscirci da solo, deve ammettere la propria debolezza di non potersi salvare da solo.


Classificazione: 2 su 5.

Ero in guerra ma non lo sapevo é un film diretto da Fabio Resinaro, con Francesco Montanari e Laura Chiatti, una produzione Eliseo Multimedia e Rai Cinema.

Il film é ispirato al libro “Ero in guerra ma non lo sapevo” di Alberto Dabrazzi Torregiani e Stefano Rabozzi, edito da A.CAR Edizioni.

Il film uscirà nelle sale italiane il 24, 25, e 25 gennaio 2022.


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