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Everything Everywhere All at Once: Recensione dello sci fi con Michelle Yeoh

Abbiamo visto al cinema Everything Everywhere All at Once, lo sci-fi indipendente con protagonista Michelle Yeoh. Questa la nostra recensione.

Everything Everywhere All At Once è un film prodotto da A24, scritto e diretto dai “Daniels“, ovvero da Daniel Kwan e Daniel Scheinert, i quali ne hanno curato anche la produzione insieme ai Fratelli Russo, Mike Larocca e Jonathan Wang. Nel cast, oltre a Michelle Yeoh, anche Stephanie Hsu, James Hong, Jonathan Ke Quan e Jamie Lee Curtis.

La narrazione del film è focalizzata su una donna di nome Wang (Michelle Yeoh) capace di saltare da un universo all’altro, questa la trama: Wang è coinvolta in una tremenda avventura dove solo lei può salvare il nostro mondo. La donna ha la capicità di esplorare altre dimensioni parallele alla nostra. Sfortunatamente questo suo girovagare nei diversi universi la porta ad affrontare situazioni estremamente pericolose, soprattutto quando si perde negli infiniti mondi del multiverso.

REGIA E SCENEGGIATURA

Everything Everywhere All at Once è ambientato nel “multiverso”, un concetto teorizzato per la prima volta nel 1957 da Hugh Everett III, un fisico teorico statunitense. La teoria, assolutamente affascinante ma che al momento non ha avuto riscontri scientifici, ha ispirato tantissime produzioni sia cinematografiche che televisive, alcune delle quali assolutamente memorabili: tra queste citiamo lo splendido capitolo del 1963 di Ai Confini della Realtà intitolato Dimensioni Parallele (S4-E11), tra i primi esempi di come gli autori possano viaggiare con la fantasia in questo affascinante e variegato universo. Non bisogna dimenticare, comunque, anche le produzioni facenti parte del franchise Star Trek, dove i viaggi multidimensionali sono assolutamente di casa.

Ma Perché questo titolo?

Tutto ovunque tutto in una volta, questo è il significato del titolo di questo folle film, “Tutto ovunque tutto in una volta” è anche la caratteristica del suo tessuto narrativo, perché composto di caotici, convulsi e compulsi cambi di scena, il tutto supportato da una ritmica frenetica e da una regia non certo di maniera, ma che possiamo definire assolutamente coraggiosa ed esplosiva.

Fantasticamente realizzate sono le numerosissime scene action in cui Michelle Yeoh dà prova delle sue grandi abilità nelle arti marziali. Inoltre i salti dimensionali dell’affascinante attrice asiatica sono così continui e inaspettati che non si ha la minima percezione di quello che potrebbe accadere nella scena successiva. Tutto ciò non fa altro che mantenere alta l’attenzione e amplificare la curiosità dello spettatore.

ASPETTO TECNICO

Visivamente ben realizzato, Everything Everywhere All at Once è la dimostrazione di come non è sempre necessario un budget altissimo per realizzare un prodotto di buona qualità ed appagante sotto l’aspetto degli effetti speciali. Ottimo il commento musicale dove si alternano atmosfere etnico-orientali a suoni puramente elettronici. Composta dal trio Son Lux, inizialmente nato come un progetto solista di Ryan Lott, la colonna sonora accompagna splendidamente tutta la narrazione del film, amplificando di molto le sensazioni date dai momenti più topici.

RECITAZIONE E CAST

Michelle Yeoh è il vero motore di questo divertente e assolutamente pazzo film. La poliedrica attrice è perfetta in questo contesto action fantascientifico, un contesto a lei abbastanza familiare per aver interpretato, per tre stagioni consecutive, l’Imperatrice Philippa Georgiou in Star Trek: Discovery, altro personaggio abituato a girovagare tra le intrigate anomalie del tempo e dello spazio. Tutto il cast comunque all’altezza e buone sono le prestazioni degli attori messi in gioco, tra cui ci sentiamo di sottolineare la buonissima prova di Stephanie Hsu, oltre alla gradita presenza di Guest Star quali Jamie Lee Curtis e James Hong.

CONCLUSIONE

Everything Everywhere All at Once è un film originale, divertente e folle nel suo incedere. La presenza della strepitosa e travolgente Michelle Yeoh aggiunge polvere da sparo ad un mix già altamente esplosivo. CONSIGLIATISSIMO!

Everything Everywhere All At Once
everything everywhere at once copertina

Regista: Daniels

Data di creazione: 2022-10-04 18:37

Valutazione dell'editor
4

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