Fresh Film Recensione

Fresh: recensione dell’horror con Sebastian Stan e Daisy Edgar-Jones

Presentato al Sundance Film Festival, l’horror Fresh è approdato il 15 aprile su Star, all’interno di Disney+. Questa è la nostra recensione.

Il film (questo il trailer) è stato diretto dall’esordiente Mimi Cave, su una sceneggiatura firmata da Lauryn Kahn. Nel cast spazio per la star MCU Sebastian Stan, Daisy Edgar-Jones e Jojo T. Gibbs. Oltre al Sundance Film Festival, l’horror è stato presentato in Italia durante la scorsa edizione del Bif&st – Bari International Film Festival.

Stanca di ottenere solo delusioni da una app di incontri, una ragazza decide di lasciarsi andare ed iniziare a frequentare un affascinante uomo conosciuto nel più classico degli incontri casuali, ovvero in un supermercato. La passione tra i due è inevitabile. Ma quando la storia sembra viaggiare su binari perfetti, l’incubo inizia…

REGIA E SCENEGGIATURA

Dopo una prima fase della carriera passata tra cortometraggi e videoclip, Mimi Cave sceglie Fresh come esordio ad Hollywood, e lo fa dimostrando di aver capito come stupire il pubblico. Il film si presenta, di fatto, come un horror atipico che attinge sapientemente le proprie radici nella cultura moderna, una cultura spesso soffocata da problematiche radicate nella nostra quotidianeità; a tal proposito non è difficile distinguere tra le tematiche proposte in Fresh consumismo, violenza nei confronti delle donne ed esasperazione nel volersi prendere rischi inutili. Il risultato è pertanto una rappresentazione quasi distopica della terribile realtà che spesso si cela tra strati di assoluta normalità.

Dal punto di vista narrativo, il lavoro svolto dalla Cave, in collaborazione con la sceneggiatrice Lauryn Kahn, è assolutamente straordinario: Fresh trova nella coesione lavorativa tra le due filmmakers forse il suo maggior alleato, offrendo al pubblico un racconto terrificante, ma servito su un “vassoio artistico” contenente il giusto mix di passione, sensualità e perchè no… di classe. Nonostante la componente horror sia di fondamentale importanza, infatti, è palese che lo sforzo profuso a livello narrativo è improntato ad attrarre un pubblico eterogeneo, e non direttamente appassionato a temi come il cannibalismo, o in alcuni casi al satanismo. A tal proposito, è interessante la scelta di aprire il film con una lunghissima introduzione in stile romantic movie.

CAST ED ASPETTO TECNICO

Se Fresh è un prodotto ben riuscito il merito è anche di un comparto tecnico ben assortito. La fotografia di Pawel Pogorzelski si presenta con toni scuri e colori caldi, così da sottolineare quel senso di angoscia che accompagna lo scandire dei minuti e sposarsi alla perfezione con le scenografie minaliste della seconda parte del film. Anche la splendida colonna sonora gioca in Fresh un ruolo importante, e lo fa donando stile ad alcune sequenze che possiamo considerare culminanti ai fini della narrazione.

I pochi buchi narrativi sono il più delle volte celati dalle ottime interpretazioni di Sebastian Stan e Daisy Edgar-Jones, la cui chimica sul set è uno dei fattori vincenti in Fresh. Nel particolare l’interprete dell’MCU Sebastian Stan dà sfoggio di un altro ruolo di spessore dopo quello di Tommy Lee nella serie Pam & Tommy. La giovanissima Daisy Edgar-Jones dimostra una volta in più di avere grande talento: la sua interpretazione è sopraffine, pertanto la sua presenza risulta a nostro modo di vedere quantomeno fondamentale… non avremmo visto nessun altra nel ruolo di Noa.

CONCLUSIONE

Fresh è quel che possiamo considerare una splendida variazione al tema horror, un prodotto non di nicchia con un potenziale importante che si prende i giusti rischi per raccontare tematiche fin troppo sfruttate anche nel recente passato. Assolutamente Sorprendente!


Fresh
fresh film recensione scaled

Regista: Mimi Cave

Data di creazione: 2022-04-18 12:15

Valutazione dell'editor
4

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