Future Film Festival 2016 – Il francese Phantom Boy ha vinto il Platinum Grand Prize
Si chiude con un successo del cinema francese il 18. Future Film Festival tenutosi a Bologna dal 3 all’8 maggio, primo e più importante evento in Italia dedicato alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema, ai videogame e ai new media.
La giuria composta dallo sceneggiatore Mario Bellina, dallo scrittore Gianluca Morozzi e dal critico cinematografico Mario Serenellini ha scelto infatti di premiare con il Platinum Grand Prize il francese Phantom Boy di Jean-Lou Felicioli e Alain Gagnol con la seguente motivazione: per il fascino fiabesco, avvincente per ogni fascia d’età, che dà unità visiva e narrativa a un abile innesto di diversi generi cinematografici, dal noir al fumetto supereroico. Mentre sta compiendo delle indagini, il poliziotto Alex viene ferito da un misterioso personaggio con il volto sfigurato. Bloccato in ospedale, incontra Léo, un paziente di undici anni con la straordinaria capacità di lasciare il proprio corpo quando desidera. Il ragazzo può volare e passare attraverso i muri come un fantasma, invisibile a tutti.
La giuria ha assegnato inoltre una menzione speciale a Extraordinary Tales di Raul Garcia per la temeraria, tenace avventura registica e produttiva che ha ridato vita con tecniche d’animazione ogni volta diverse e per l’efficace adesione allo spirito dello scrittore, impreziosita da grandi voci dell’aldilà cinematografico, con 5 racconti di E. A. Poe.
Cinema francese vincitore anche tra i cortometraggi: all’unanimità il Premio Future Film Short (assegnato da una giuria composta dal giornalista Alessandro Dall’Olio, dall’animatrice Anna Ciammitti e dall’artista visivo Andreco) va a Le Bruit Du Gris di Stéphane Aubier e Vincent Patar per la capacità degli autori di coniugare la poetica del racconto, la vivacità nell’animazione e nella narrazione, unite a una ironia ed efficacia esemplari.
Menzione speciale al russo Tanzonk di Sasha Svirsky per l’equilibrio grafico sapiente tra ritmo e composizione, per la combinazione tra astrattismo e narrazione con piacevoli rimandi iconografici alle avanguardie russe.
Gli altri premi:
- Premio Franco La Polla (quinta edizione)
La Giuria del Premio composta dai docenti Silvia Albertazzi, Giacomo Manzoli, Michele Fadda, Leonardo Gandini, Roy Menarini, Massimiliano Spanu, Enrico Terrone ha scelto di premiare Tommaso Ari Moscati per il saggio Io-giocatore, io-avatar: meccanismi metamorfici di autoriflessione nel videogioco, che costituisce un pregevole tentativo di lettura e interpretazione di un testo audiovisivo, il videogioco Prototype. L’autore mostra sia familiarità con il medium cinematografico sia profondità e creatività nell’estendere la metodologia di analisi del film a un campo limitrofo come quello del videogioco.
- Premio 12 ore di scrittura animata
Il Premio va a Maddie Maddox di Cristina Brignante: La protagonista, con i suoi bizzarri problemi, si mostra da subito “empatica” e vicina al target. Dal racconto si delineano chiaramente sia l’orizzontale che le verticali di una potenziale serie che speriamo di poter sviluppare all’interno di Bottega Finzioni.
La menzione speciale va a “Blue Planet Vacancy” di Mariasole Brusa: “Il racconto è ben costruito e presenta personaggi e conflitti in maniera chiara, offrendo al lettore, e a un eventuale produttore, numerosi spunti per dar vita a un prodotto seriale”
- Future Film Short – Premio del Pubblico
WE CAN’T LIVE WITHOUT COSMOS di Kostantin Bronzit (Russia, 2015).
- Future Film Short – Premio del Pubblico on line
ORIPEAUX (Francia, 2014) di Sonia Gerbeaud e Mathias de Panafieu, con una percentuale di voti del 79,4%.
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