I Golden Globes 2022 cancellati: profonda spaccatura tra NCB e Hollywood Foreign Press Association

La notizia sta facendo il giro del mondo: i Golden Globes 2022 sono stati ufficialmente cancellati, alla base una profonda spaccatura tra NBC e la Hollywood Foreign Press Association.

Le polemiche delle ultime settimane, la maggior parte rivolte dall’opinione pubblica – e non solo – alla mancanza di volontà da parte della HFPA di ricorrere ad una sorta di modernizzazione riguardo temi come l’inclusione e della trasparenza, questa sera hanno raggiunto il loro culmine, pertanto la decisione della NBC è stata inevitabile: cancellare la prossima edizione dei Golden Globes.

Queste le dichiarazioni offerte dai piani alti dell’emittente:

“Continuiamo a credere che l’HFPA debba promuovere una riforma significativa. Tuttavia, un cambiamento di questa portata richiede tempo e lavoro, e riteniamo che l’HFPA necessiti di tempo per lavorare a questo processo. Quindi la NBC non trasmetterà l’edizione 2022 dei Golden Globes. Nel caso in cui l’organizzazione metta in atto il suo piano, speriamo di poter trasmettere la cerimonia a gennaio 2023”

Tale spaccatura segue di soli sette giorni la “minaccia” del colosso Netflix di boicottare la prossima edizione dei Golden Globes se non fossero state prese misure più coraggiose e con un’attuazione più rapida di quanto paventato circa i temi della trasparenza e dell’inclusività. Una minaccia seguita nel corso degli ultimi giorni da altre fornite da Amazon, WarnerMedia ed un gruppo di oltre 100 agenzie e responsabili delle relazioni pubbliche.

L’emittente NBC ogni anno versa la cifra record di 60 milioni di dollari nelle casse della Hollywood Foreign Press Association per trasmettere la cerimonia di premiazione dei Golden Globes, resta da capire pertanto se tale decisione, quella di cancellare l’edizione 2022, possa incidere sugli accordi presi in precedenza tra le parti.

La risposta di Hollywood non si è fatta attendere, con molte celebrità protagoniste di dichiarazioni e gesti eclatanti, come quello di Tom Cruise, infastidito dai comportamenti reiterati della HFPA, che ha rispedito al mittente i 3 Golden Globes vinti negli ultimi anni.

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