Le Notti Bianche del Cinema: in estate 48 ore di proiezioni non-stop
Le Notti Bianche del Cinema sarà un grande appuntamento culturale, pensato per esser replicato durante l’anno, per restituire al pubblico la magia e l’atmosfera unica della sala.
Alice nella città si fa promotrice, insieme alle associazioni di categoria ANICA e ANEC, agli artisti di U.N.I.T.A., ai 100autori e alla Fondazione Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, di un evento che rappresenterà un momento fondamentale nel nuovo piano nazionale di riapertura delle sale cinematografiche.
Le Notti Bianche del Cinema sarà una vera e propria “festa” di mezza estate che da Milano a Palermo, da Torino a Roma, da Bologna a Napoli da Livorno a Bari, che animerà le sale italiane con una 48 ore di proiezioni non-stop per recuperare il tempo perso con una programmazione composta da anteprime, incontri, omaggi ed eventi speciali, con un unico biglietto agevolato e che coinvolgerà tutte le professionalità del settore: esercenti, distributori, registi, artisti, sceneggiatori, giornalisti, critici e curatori di festival uniti per la ripartenza.
Le Notti Bianche del Cinema saranno una vera e propria celebrazione che metterà al centro il rapporto tra partecipazione e sicurezza, cultura e cittadinanza attiva, ma soprattutto per recuperare gli spazi perduti nei lunghi mesi di pandemia, quelli del tempo libero e della socializzazione, del pensiero e del divertimento. Spazi di vita e di tutti.
Sarà un momento di socialità straordinario per chi promuoverà i tanti eventi e per chi deciderà di partecipare. “Tornare al cinema e condividere di nuovo dopo tanto tempo l’esperienza insostituibile di vedere un film insieme sul grande schermo è una grande emozione. Nel buio della sala piangeremo, sorrideremo, ci sentiremo tutti coinvolti dalle grandi storie. E saremo uniti nel farlo. Il cinema guarisce. Il cinema ci fa bene. Ritroviamoci al cinema” commenta Vittoria Puccini, Presidente di U.N.I.T.A., che aderisce con entusiasmo all’iniziativa insieme a tanti artisti come Pierfrancesco Favino, Paolo Calabresi, Vinicio Marchioni, Elena Sofia Ricci, Valentina Lodovini, Beppe Fiorello, Sabina Guzzanti, Edoardo Leo, Anna Valle, Michela Cescon, Carlotta Natoli, Paola Minaccioni, Fabrizio Gifuni che saranno presenti ed accompagneranno l’iniziativa costruita assieme.
Il concept delle Notti Bianche del Cinema prevederà: 48 ore di cinema no-stop, un biglietto d’ingresso unico agevolato, un pass/accredito da acquistare per accedere a tutte le sale delle Notti Bianche e costruirsi un percorso dedicato, un’unica campagna di comunicazione nazionale che raccoglierà il programma di tutti gli eventi.
I cinema di tutte le città coinvolte saranno parte integrante di un programma condiviso e connesso.
Esercenti, associazioni, scuole di cinema, cineteche e festival contribuiranno a far vivere, diffondere e amplificare non solo le nuove uscite, ma con forme inedite, anche eventi e proiezioni speciali organizzati e promossi direttamente sul territorio e in linea con l’identità di ciascuna realtà locale.
Tra questi una serie di incontri e presentazioni ideate e organizzate in collaborazione con i 100 autori nelle diverse città e che ha tra i primi confermati Giorgio Diritti, Susanna Nicchiarelli, Edoardo De Angelis, Francesco Bruni, Davide Ferrario, Gianfranco Cabiddu, Stefano Rulli e Sandro Petraglia.
“La pandemia ha inflitto alla cultura un colpo micidiale – dichiara Roberto Andò, portavoce del sindacato di registi e sceneggiatori italiani 100autori – La ripartenza non può non passare attraverso il cinema. La sala verrà celebrata in un’occasione pensata per tutti, giovani, famiglie e quegli appassionati che non riescono a stare lontano dal grande schermo. Questa importante iniziativa serve a riallacciare il filo con gli spettatori”.
Non solo un evento ma un reale momento di rilancio in cui per prima ha creduto e deciso di investire l’industria: “Le Notti Bianche rappresenteranno una specie di semaforo verde per l’industria theatrical dato che potranno realizzarsi nel momento in cui non ci sarà più alcuna limitazione alla libera circolazione delle persone e all’apertura dei locali di spettacolo e perché vedranno una copertura nazionale pressoché totale e che andrà a coinvolgere tutte le tipologie di esercizio – afferma Luigi Lonigro, Presidente Distributori ANICA -. Una grande ‘festa della liberazione del cinema’ a cui i distributori italiani parteciperanno con grande entusiasmo e che coinvolgerà tutta l’industria a partire dalle sale cinematografiche e gli spettatori”.
Per Mario Lorini, Presidente di Anec: “Il cinema riparte con gradualità, ma con grande determinazione. Le prossime settimane saranno decisive, con gli auspicati allentamenti delle misure e con i dati sulla pandemia. Le Notti Bianche del cinema, iniziativa promossa e coordinata da Alice nella Città, può essere davvero il momento centrale per il salto di qualità del processo di ripartenza. Una festa di 48 ore dove enfatizzare la partecipazione di tutta l’industria del cinema al ritorno del pubblico in sala, tra nuove uscite, eventi, promozioni e il coinvolgimento di artisti e talent del cinema italiano, che unito, mette insieme tutta la propria forza per riportare la socialità e l’aggregazione come componente essenziale della unicità della visione di un film su grande schermo“.
Ha fortemente voluto dare il proprio sostegno alle Notti Bianche del Cinema anche la Fondazione Accademia del Cinema Italiano. “Il David di Donatello e l’Accademia del Cinema Italiano sono stati sempre vicino alle sale, ai protagonisti e ai lavoratori del cinema in questo lungo difficile inimmaginabile silenzio del grande schermo – sottolinea la Presidente Piera Detassis -. La collaborazione con Alice nella città è accesa da tempo e recentemente per arricchire ancor più il percorso nelle classi del David Giovani. Non vediamo l’ora di celebrare e festeggiare la passione per la sala e i film, in cui non abbiamo mai smesso di credere, supportando il lavoro e condividendo le emozioni delle Notti Bianche del cinema. Sarà la festa che tutti gli appassionati aspettano…”.
“È facile creare una scintilla, l’importante è che quella scintilla possa accendere un fuoco – concludono Gianluca Giannelli e Fabia Bettini, Direttori artistici di Alice nella Città -. Per questo la riapertura nazionale delle sale sarà un momento di socialità straordinario, per ricostruire un’identità collettiva. Ci restituisce un senso di appartenenza rappresentato dall’accensione contemporanea di tante scintille. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza una rete di persone unite dalle stesse passioni che da gennaio stanno dedicando il loro tempo per costruire in sicurezza, un appuntamento fuori dalla norma, eccezionale come i tempi che stiamo vivendo”.
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