l'eredità della vipera recensione

L’eredità della vipera: recensione del film con Josh Hartnett

L’eredità della vipera segna il debutto alla regia per Anthony Jerjen. Nel cast Josh Hartnett e Bruce Dern. Questa la recensione.

I tre fratelli Conley, dopo la morte del padre, cercano di portare avanti l’eredità di famiglia, lo spaccio di sostanze stupefacenti. Kip (Josh Hartnett) e Josie (Margarita Levieva) sono i più grandi e vorrebbero che Boots (Owen Teague) restasse fuori dal giro ma i comportamenti del ragazzo lasciano ben poco sperare. Sui tre vigila il vecchio Clay (Bruce Dern), proprietario dell’unico locale che fa da crocevia alle vicende degli abitanti della cittadina dei monti Appalachi.

Alla base del dramma familiare L’eredità della vipera c’è la vicenda dello spaccio di oppiacei che assilla la società americana in questi ultimi anni. L’impoverimento delle zone dei monti Appalachi ha dato modo ad un certo numero di spacciatori di poter diffondere un male che ancor di più rende difficile la vita in questi piccoli centri basati sull’estrazione e la lavorazione del carbone. Ieri fulcro e spinta della vittoria Trumpiana alle presidenziali e ben presto abbandonati ai problemi già noti, sono ben presto divenuti schiavi di questa emergenza nazionale figlia dello spaccio di Ossicodone.

Andrew Crabtree, autore della sceneggiatura di L’eredità della vipera, è originario di queste zone degli Stati Uniti, ed è forse per questo che mette molta della sua esperienza personale in una storia che racconta un dramma familiare esteso alla comunità che ospita i Conley.

Anthony Jerjen, da osservatore distaccato della cultura statunitense invece, crea un film introspettivo e profondo, molto lontano dai crime hollywoodiani tutti spari ed inseguimenti a cui siamo soliti assistere. Il risultato è un film con una fotografia accurata, accompagnata da piani sequenza di ottima fattura. D’altro canto, però, L’eredità della vipera soffre di una certa lentezza narrativa che, comunque, non disturba anche se in alcuni momenti palesa quella carenza di azione di cui abbiamo fatto menzione poc’anzi. La colonna sonora è forse un po’ troppo presente in alcune sequenze andando spesso a catturare l’attenzione dello spettatore oltremisura.

Buona la prova recitativa degli attori. Josh Hartnett è cardine e punto di riferimento della pellicola, ma è Bruce Dern, anche se con poco minutaggio, a fare la differenza. Bene anche Margarita Levieva che crea una Josie subdola e spietata, collante ma anche rovina dei Conley.

Il suo finale non proprio sorprendente, però, non pregiudica il debutto del filmmaker Anthony Jerjen, il quale si è reso disponibile per un’intervista che renderemo pubblica nelle prossime ore.

L’eredità della vipera è disponibile in TVOD dal 20 gennaio 2021, distribuito da Blue Swan.

Classificazione: 3 su 5.

L'eredità della vipera
Leredita della vipera recensione

Regista: Anthony Jerjen

Data di creazione: 2021-01-23 10:17

Valutazione dell'editor
3

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