Una manifestazione in forte crescita come il Napoli Comicon non poteva non contare sulle classiche anteprime cinematografiche e televisive più attese, a tal proposito nella giornata odierna è stato il turno di Outcast, la serie tv tratta da un nuovo fumetto di Robert Kirkman (The Walking Dead).
Tenutasi all’interno dell’Auditorium della Mostra d’Oltremare, l’anteprima offerta da Fox ha visto protagonisti ospiti di grandissimo rilievo come i membri del cast Patrick Fugit, Philip Glenister, Reg E. Cathey, Wrenn Schmidt e Kate Lyn Sheil, senza dimenticare il produttore esecutivo Chris Black, Robert Kirkman ha invece salutato il pubblico del Napoli Comicon con un video proiettato sul grande schermo.
Sulla proiezione poco da dire, stiamo parlando di una serie tv che attirerà senza dubbi alcuni l’attenzione del pubblico italiano da sempre amante del genere horror/paranormale, il tema trattato (possessione demoniaca) e la presenza in cabina di produzione dello stesso Robert Kirkman sono sintomo di grande fascino, ma i punti di forza di Outcast non si soffermano solo all’etichetta.
Dalle primissime immagini Outcast si è rivelato una vera e propria sorpresa, esso tratta il tema della possessione con vigore, ma senza scadere nel banale, il background dei protagonisti sembra ottimamente curato e la sceneggiatura cammina di pari passi ad un fumetto che è già diventato cult, la strada intrapresa da The Walking Dead sembra già imboccata, resta da vedere se i buoni propositi mostrati saranno mantenuti.
Per quanto riguarda invece l’incontro con il cast, il Napoli Comicon ha aperto la strada al futuro di questa manifestazione, lo stile San Diego Comic Con è ciò che molto probabilmente rimarrà per parecchio tempo nella testa dei presenti.
All’interno della conferenza stampa il cast si è districato tra le tante domande offerte dal moderatore, nel particolare vi segnaliamo l’amore di Patrick Fugir per il fumetto di Punisher (viscerale a quanto pare), l’importanza di sentirsi una guida per i personaggi della serie “alla Gandalf” da parte di Philip Glenister ed ancora il simpatico aneddoto svelato dal protagonista Patrick riguardo una scena di violenza con un bambino posseduto dove quest’ultimo sembra avergli realmente rifilato un morso.
Outcast andrà in onda su Fox a partire da giugno 2016
Il secondo evento della giornata è stata la proiezione speciale di Lo Chiamavano Jeeg Robot, film che già vi abbiamo recensito all’interno di questo post, proiezione culminata con la presenza del regista Gabriele Mainetti.
Simpatico, talentuoso e avvolto da un’aura intrisa di umiltà, Mainetti si è prestato allo scherzo così come alle critiche (poche a dire il vero) regalando alcuni importanti risposte in merito allo stato del cinema italiano, troppo impegnato a suo dire (siamo d’accordo) ad avere paura di scommettere su progetti fuori dagli schemi. Mainetti nell’intervista ha raccontato aneddoti legati al periodo pre-produzione di Lo Chiamavano Jeeg Robot dove più volte ha ricevuto NO da parte dei produttori italiani.
Alcune parole poi sono state spese sulla ricerca del cast, a tal proposito ha ammesso di aver avuto alcune riserve sulla scelta di Ilenia Pastorelli, riserve poi prontamente sciolte positivamente dalla sua impeccabile prova attoriale; divertente inoltre il racconto del primo incontro con Claudio Santamaria in merito al casting: l’attore a suo dire avrebbe dovuto mettere peso per il ruolo, richiesta accolto ed accontentata (in parte) dallo stesso Santamaria qualche giorno prima della scelta finale.
Mainetti ci ha tenuto a ringraziare poi il pubblico che ha promosso il film sul web e sui più utilizzati canali social, perchè è solo così il suo lavoro è potuto diventare il motore del possibile cambiamente del cinema italiano; sul sequel inoltre non si è sbilanciato, al momento c’è solo voglia di godersi il successo e girare un altro film, poi si vedrà!
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.