La pirateria informatica torna nuovamente a tenere sotto scacco l’industria cinematografica, l’ultima vittima in ordine di tempo è la Disney, la quale sembra aver subito il furto di un film di prossima uscita da un gruppo di hacker in cerca di un riscatto milionario.

A denunciare l’accaduto è stato Bob Iger, il CEO Disney ha difatti rivelato al The Hollywood Reporter che un gruppo di hacker informatici ha ricattato lo studios, chiedendo un corposo riscatto per evitare di rilasciare online le immagini rubate di un film di prossima uscita, ovviamente prima dell’uscita nelle sale. Iger non ha voluto rivelare il titolo del film rubato, ma di certo le tracce non possono che portare a Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar e Cars 3, i due più prossimi all’esordio nelle sale, al momento sembra da escludere Star Wars: Gli Ultimi Jedi, troppo lontano nel tempo, e tra l’altro ancora non terminato. Secondo le parole di Iger, gli hacker avrebbero minacciato di caricare online i primi 5 minuti della pellicola, per poi proseguire con spezzoni da 20 minuti l’uno, fino a quando le loro richieste economiche non verranno soddisfatte. Il CEO di casa Disney ha ovviamente annunciato di non voler cedere al ricatto, anche perchè al momento i suoi legali collaborano a stretto contatto con l’FBI per la risoluzione di questo annoso problema.

Il ricatto alla Disney arriva solo poche settimane quello lanciato a Netflix, in quell’occasione dieci episodi della nuova stagione di Orange is the New Black sono finiti online prima dell’inserimento degli stessi nel palinsesto del colosso dello streaming, che il ricatto informatico sia la nuova moda del 2017?

Speriamo di no, ovviamente!!!