[Recensione] Addio fottuti musi verdi, di Francesco Ebbasta: i the Jackal volano sul grande schermo
Si è fatto attendere il debutto sul grande schermo del collettivo napoletano the Jackal, dopo una lunga lavorazione, e svariati video su youtube, esplodono con tutta la loro ironia in Addio fottuti musi verdi. Questa è la nostra recensione.
In una realtà in cui è sempre più difficile per un laureato trovare un lavoro, Ciro (Ciro Priello) non demorde e prova a mettere a frutto le sue competenze in qualità di grafico specializzato. Con convinzione si presenta agli incontri con i Felacone (interpretati da Fortunato Cerlino e Salvatore Esposito) che si dimostrano sempre più insoddisfatti delle bozze grafiche che gli propone. La situazione del giovane creativo è esasperante: al ristorante Deux Fritures non ne combina una giusta, il suo amico Fabio (Fabio Balsamo) lo vorrebbe come collaboratore nei video dei matrimoni che realizza col padre, mentre Matilda (Beatrice Arnera) é prossima alla partenza all’estero per trovar un futuro migliore.
Tutto sembra andare a rotoli fino alla notte in cui, complice l’effetto di un tiro di canna, invia il suo curriculum nello spazio.
Se sulla Terra i suoi colloqui non sono stati estremamente fortunati, il suo curriculum e le sue specializzazioni hanno impressionato Brandon (Roberto Zibetti) che lo trasporta sulla sua navicella aziendale per proporgli un lavoro. Finalmente Ciro può mettere a sfrutto le sue capacità creative per realizzare il nuovo logo dell’azienda energetica spaziale, dove con entusiasmo lavora e trasmette le usanze terrestri ai suoi colleghi alieni, ma non sa che sta contribuendo alla distribuzione del suo Pianeta.
Squadra vincente non si cambia, così potremmo sintetizzare il segreto del successo dei the Jackal, infatti in questo debutto è tutto curato nei minimi dettagli dai giovani creativi, diventati famosi grazie alla web serie “Lost in Google“ e ai video diventati virali in pochissimo tempo. Simone Ruzzo è un combattente, protagonista di un action movie di successo, nonché idolo di Fabio, mentre Ciro è il protagonista puro di cuore che rappresenta una generazione allo sbando in conflitto sul rimanere a due passi da mamma e la ricerca del lavoro per cui ha studiato per tanti anni.
“Addio fottuti musi verdi” di Fancesco Ebbasta invaderà le nostre sale a partire dal 9 novembre, di stribuito da 01 Distribuition.
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.