Il catalogo Netflix ha presentato in questi primi giorni di settembre Little Evil, la nuova horror comedy diretta da Eli Craig, interpretata da Adam Scott, Evangeline Lilly, Clancy Brown e Sally Field. Questa è la nostra recensione.

Sposare la donna che desideri da una vita e diventare patrigno di suo figlio sulla carta dovrebbe essere un gioco da ragazzi. Il problema semmai sorge quando il piccolo di casa è l’incarnazione sulla Terra dell’anticristo. Ebbene, tra horror a sfondo demoniaco e commedia, Little Evil strizza l’occhio a tutti coloro che cercano un film dove paura e risate la fanno da padrona.

Senza fare troppi giri di parole, da Little Evil non speravamo davvero nulla di straordinario, ed in effetti ciò che Eli Craig ha portato sulla piattaforma Netflix non è quello che può considerarsi un film da non perdere. Little Evil prende di mira il genere paranormal movie e ne fa una buffa parodia, dove il tema ricorrente non è tanto come salvare la Terra dall’anticristo, ma come gestire il ruolo del patrigno in una situazione davvero al limite.

Giocando su alcuni clichè di genere il lavoro di Craig parte con i tutti i buoni presupposti, ma va via via sfaldandosi a causa di una sceneggiatura fin troppo banale ed una regia priva di coraggio. Hollywood è pieno oramai di film che cercano di parodizzare il genere horror, proprio per questo scegliere di tuffarsi in un progetto del genere non può prescindere dalla presenza di originalità, carisma registico, e perchè no, anche di un cast che possa farti ridere per davvero.

Salvando il povero Adam Scott, un attore che ha fatto del genere horror comedy un proprio credo di vita, il cast di Little Evil è privo di attori capaci di dare la giusta svolta ad un film che non riesce mai a decollare. Evangeline Lilly è una bravissima attrice, ma dimostra che questo non è di certo il genere, la preferiamo accanto ad Ant-Man. Stessa sorte per Sally Field e Clancy Brown, per il secondo una carriera da cattivo …. ma di certo non da comico.

Non volendo coprire di negatività coloro che sceglieranno di vedere Little Evil, diciamo che si tratta di un film relativamente divertente, dove una sceneggiatura con un pizzico di originalità avrebbe potuto dare ciò che regia e cast non danno al pubblico in tutti i 90 minuti di visione.