La recensione di Mondi Alieni, la docuserie disponibile su Netflix
Mondi Alieni (Alien Worlds) è una docuserie disponibile su Netflix dal 2 dicembre scorso. Questa la recensione.
Mondi Alieni, applicando in maniera molto libera e fantasiosa quelle che sono le leggi dell’evoluzione da noi conosciute, immagina gli eventuali scenari e le forme di vita che potrebbero essersi sviluppate su ipotetici pianeti, dalle condizioni climatiche compatibili alla vita. La serie, composta di soli 4 episodi, esplora in ogni puntata un immaginario esopianeta, confrontando ipotetici esseri alieni ad animali evolutisi sulla Terra.
Il primo mondo ad essere immaginato è Atlas, una terra selvaggia dall’atmosfera due volte più densa e dalle dimensioni doppie rispetto a quelle del nostro pianeta. Qui si sono evoluti i “pascolatori volanti”, degli esseri che, durante tutto il corso delle loro vita, planano e volano nella densa atmosfera. Questi esseri hanno un nemico dall’aspetto particolare e bizzarro, una sorta di palloncino dotato di artigli che si gonfia e si sgonfia per guadagnare o perdere quota.
Si parla poi di Janus, un pianeta a dir poco ostile, diviso in due zone: una immersa completamente nel buio perenne, l’altra invece avvolta sempre dalla luce. Tra queste due zone c’è una sorta di penombra con condizioni climatiche più accettabili. In questa terra desolata si è evoluto il “pentapiedi”, un alieno che ha colonizzato come le nostre formiche tutti gli ambienti possibili.
Eden, a differenza di Janus, è assai ospitale, il pianeta orbita attorno a due stelle ed è irradiato da una notevole energia. In Eden alcuni animali, simili alle nostre proscimmie, sono diventati gli esseri dominanti, anche se a regolare il ciclo della vita della foresta sono dei particolari funghi, i quali comunicano tra loro attraverso la rete miceliare.
Infine c’è Terra, un mondo morente i cui abitanti, singole menti di una intelligenza unica, sono alla ricerca di nuovi pianeti da colonizzare.
Piacevole è il modo in cui sono strutturati gli episodi, dove il singolo esopianeta è costantemente paragonato al nostro Mondo. Questo parallelismo risulta non solo affascinante ma è strumento per aumentare la scorrevolezza della narrazione, rendendo più fruibili argomenti marcatamente scientifici e, nel contempo, utile per ampliare le nostre conoscenze sulla vita, e come essa si è adattata e si adatta alle diverse condizioni, anche estreme, esistenti sulla Terra.
A dire il vero, l’aspetto e la “biologia” di alcuni esseri alieni qui rappresentati, a nostro avviso, è stata esageratamente enfatizzata, senza quindi pensare troppo alle regole evolutive che rendono ogni forma di vita maggiormente efficace e pratica, modellandola a misura dell’ambiente in cui è inserita.
Molto probabilmente gli autori, badando maggiormente a creare un forte senso di meraviglia, e tralasciando in parte l’aspetto puramente scientifico, hanno voluto stuzzicare in particolare la curiosità del telespettatore. Certamente questo è un aspetto marginale che non sminuisce il valore di questa godibile e affascinante docuserie.
Mondi Alien
Data di creazione: 2020-12-09 17:03
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.