Robots, la recensione della commedia su Prime Video

Su Amazon Prime Video è disponibile Robots, una commedia sci-fi con Jack Whitehall e Shailene Woodley. Questa la nostra recensione.

In un futuro non troppo lontano, popolato da robot che eseguono i lavori più abbietti, Charles (Jack Whitehall) è un ricco narcisista che pensa solo a divertirsi e a fare sesso con belle ragazze. Per vivere questa vita, senza troppo stress e sacrifici, Charles si avvale di un robot del tutto identico a lui che lo aiuta nel procacciarsi le ragazze da circuire. Tra le vittime di questo bizzarro modus operandi anche Elaine (Shailene Woodley), una ragazza di certo non facile da raggirare.

IL COMMENTO

Robots è stato scritto e diretto dal duo Ant Hines e Casper Christensen, con il primo già noto per le sceneggiature dei due “Borat“. Nonostante la libera ispirazione al racconto “Il Robot che sembrava me” di Robert Sheckley, il film si presenta come una commedia leggera, capace però di palesare già dalle prima battute una profonda riflessione sull’utilizzo delle IA da qui al prossimo futuro. Il risultato finale, di fatto, è un buon connubio tra tempi comici e situazioni che possiamo definire assolutamente paradossali. A nostro avviso, Robots va guardato a mente aperta, senza limitarsi alla sola espressione artistica che rappresenta, soffermandosi dunque sulle situazioni ed i dialoghi profondi che fanno capolino tra un inseguimento ed una scena divertente.

La trama, di per sé, non è particolarmente complessa, e basa la sua efficacia su alcuni colpi di scena abbastanza scontati ma efficaci, legati al racconto dalla quale trae origine. È interessante come il futuro, immaginato quarantacinque anni fa dall’autore, sia ormai quasi possibile se non fattibile grazie alle AI sempre più spinte ed evolute che popolano la nostra quotidianità.

Jack Whitehall e Shailene Woodley sono ben calati nei rispettivi doppi ruoli umano-robot. Divertono lo spettatore e fanno percepire il cambio di approccio al ruolo. La colonna sonora, realizzata da Magnus Fiennes – che ha collaborato con artisti del calibro di Shakira, Tom Jones e Morcheeba – è ben integrata con il ritmo narrativo e dona alla pellicola una buona freschezza.

Il nostro consiglio, quindi, è quello di approcciare Robots, non come film di fantascienza ma come una pellicola satirica e di denuncia verso le implicazioni morali che androidi ed AI stanno avendo nel nostro presente.

Robots è attualmente disponibile all’interno del catalogo di Prime Video.