Il paventato ritardo della messa in onda del terzo episodio di Star Trek: Discovery fortunatamente non c’è stato, questa è la nostra recensione ufficiale.

Il Contesto è per i Re, questo il titolo, possiamo definirlo come un episodio cardine, la chiave di tutto ciò che possiamo aspettarci da Star Trek: Discovery. Qui, infatti, incominciano a delinearsi quelli che saranno i rapporti e gli “scontri” tra i personaggi principali.

In questo episodio entra finalmente in scena quella che sarà la Nave Stellare di riferimento dell’intera Serie, la USS Discovery NCC 1031 ed il suo equipaggio. Si fa la conoscenza del Capitano Gabriel Lorca, altro personaggio che interagirà in vari modi con Michael Burnham e che giocherà un ruolo estremamente importante per quest’ultima, della timida e logorroica Cadetta Tilly e del freddo e scontroso Tenenente Paul Stamets.

Il tormento interiore della nostra Numero Uno è marcato in maniera profonda, qui viene analizzata maggiormente la sua complessa personalità formata da diverse sfaccettature. Nonostante una rigida formazione vulcaniana, infatti, la sua natura umana tende a prendere il sopravvento a causa di un mix letale di sensi di colpa e ambiente ostile in cui vivere. Il rapporto inoltre tra Saru e Michael Burnham appare qui minato e messo a dura prova dagli accadimenti dei precedenti episodi.

A dare una spinta importante alla serie la scelta di continuare a rendere il susseguirsi degli eventi cupo, oscuro ed angosciante, a tratti quasi horror. A giovarne ovviamente lo spettacolo che risulta comunque forte e adrenalinico. Quali altri misteri ci proporranno i prossimi episodi?