Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli: recensione del nuovo film Marvel
Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli è il nuovo film targato Marvel Studios, diretto da Destin Daniel Cretton, con protagonista Simu Liu. Questa è la recensione.
Il film porta al cinema Shang-Chi, il primo supereroe Marvel asiatico. Nel cast con Simu Liu anche Tony Leung, Awkwafina, Michelle Yeoh, e Florian Munteanu. La storia segue le vicende del giovane Shang-Chi, figlio dell’immortale guerriero Xu Wenwu (anche come il Mandarino), il quale cerca di vivere una vita normale lontano dai crudeli obblighi familiari. Quando il passato torna a tormentarlo, però, dovrà scegliere se abbracciare o meno il destino, e quindi battersi per ciò che è giusto.
Il Marvel Cinematic Universe continua ad espandere i propri confini, con Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, infatti, testa il polso dei fan facendo nuovamente cenno al famoso Multiverso, e lo fa introducendo uno dei personaggi Marvel Comics più forti in assoluto.
Il regista Destin Daniel Cretton, qui alla sua seconda importante sedia da regista della sua carriera, porta in sala un prodotto destinato una platea di pubblico molto ampia, dipengendo allo stesso tempo la propria opera con assoluta grazia. Il suo Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, difatti, è in tutto e per tutto un omaggio alla cultura asiatica, tra colori, tematiche, combattimenti e scenografie che ricordano cult del passato come La Tigre e il Dragone o La Foresta dei Pugnali Volanti.
C’è quindi grazia nella mano del regista, ma non solo: Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli rappresenta il giusto connubio tra classicismo ed intrattenimento, dove lo spettacolo offerto è legato alla voglia di divertire la grande platea di appassionati, ma non necessariamente al filone classico del genere supereroistico. Il Marvel Cinematic Universe tende così la mano ad un target di pubblico fino ad oggi neppure sfiorato, ovvero quello degli appassionati di quella cultura asiatica, dove il genere fantasy confina con quello oramai celebre della cultura pop.
Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli è quindi un film perfetto? Nient’affatto! Come ogni prodotto venuto fuori dal magico laboratorio Marvel Studios, anche il film di Destin Daniel Cretton non è esente da critiche, seppur minime. A tal proposito, sono palesi le forzature sceneggiative atte a collegare il film al franchise principale, così come è talvolta fastidiosa la volontà di rendere certe sequenze fin troppo divertenti. Inoltre, la presenza di alcuni protagonisti dell’MCU può risultare in parte fuori luogo. Poco male, il risultato è comunque in linea con le aspettive.
Se si parla di Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli non si può non fare cenno alla sua resa visiva: Il nuovo film Marvel sfrutta difatti alla perfezione il grosso budget a disposizione, ed offre pertanto paesaggi straordinari, una fotografia sublime ed effetti visivi di primissimo piano. Ottimo anche il connubio con la colonna sonora, la quale accompagna saggiamente i momenti più importanti offrendo il giusto mix tra sonorità asiatiche ed altre più legate al nostro quotidiano.
Nessuna nota negativa, infine, arriva dal cast. Simu Liu è il volto perfetto per dar vita ad un protagonista fisico, ma non solo: il difficile rapporto con la sua famiglia è ciò che rende Shang-Chi un personaggio difficile da interpretare, ma il quasi esordiente Simu Liu è bravo a coglierne essenza ed aspetti emotivi. Awkwafina rappresenta una variante impazzita che dona al film la giusta dose di ironia. Tony Leung, infine, risulta perfetto nell’impersonare uno di quei cattivi capaci di attirare l’affetto dei fan per i suoi contrasti interiori.
Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli è in definitva l’ennesima conferma dell’ottimo lavoro svolto dai Marvel Studios in questi ultimi anni. Si può sempre migliorare, ma questa è la strada giusta.
Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli
Regista: Destin Daniel Cretton
3.5
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.