La nave stellare USS Discovery sta per iniziare il suo lungo viaggio attraverso l’affascinante e misterioso universo creato da Gene Roddenberry.
Ad oggi i fan più integralisti non sembrano aver apprezzato i primi dettagli emersi dalla sontuosa campagna promozionale. Le critiche, difatti, vanno dal design della Discovery al nuovo aspetto dei Klingon, dalle uniformi di Michael Burnham e compagni all’aspetto retrò di phaser, tricorder e comunicatori, i quali sembrano fare a pugni con una scenografia estremamente futuristica e molto lontana da quella a cui la TOS ci aveva abituati.
E’ indubbio, inoltre, che gli ultimi reboot cinematografici prodotti da J.J. Abrams abbiano giocato un ruolo importante nel convincere CBS a scommettere in una nuova serie tv legata ad uno dei franchise fantascientifici più longevi in assoluto, la speranza pertanto è che la rivoluzione cinematografica non offuschi l’originale “Spirito” del grande Gene, da sempre caratteristico di ogni serie tv andata in onda negli anni passati.
Ma critiche a parte, cosa può aspettarsi un fan dalla nuova produzione targata Star Trek?
Certamente avventura, coraggio, sprezzo per il pericolo, profonda voglia di esplorare tutto ciò che ancora non è conosciuto, ma anche attenzione per le problematiche sociali, forte caratterizzazione dei personaggi, una visione utopica della realtà e volontà alla cooperazione. Insomma non una semplice e banale storia di fantascienza in cui azione, effetti visivi e battaglie sono le sole cose che la caratterizzano. Di positivo c’è che promo e trailer ad oggi fanno pensare ad uno Star Trek: Discovery come uno show estremamente curato nei dettagli ed effetti speciali di prim’ordine, con dinamiche sociali più legate al nostro quotidiano rispetto al passato.
Michael Burnham riuscirà ad eguagliare le gesta dei mitici James Tiberius Kirk e Jean Luc Picard? L’Ufficale Scientifico Saru riuscirà a guadagnarsi uno spazio nei nostri cuori, già in buona parte occupati dagli iconici Spock e Data? Ameremo o odieremo Il severo e forse ambiguo Capitano della USS Discovery Gabriel Lorca? Non resta che aspettare ancora qualche ora per assistere speranzosi a quello che ha tutta l’aria di essere un prodotto televisivo di grande interesse e dalle grandi aspettative.
Star Trek: Discovery è stata prodotta da Alex Kurtzman. Lo sviluppo è stato affidato a Gretchen Berg e Aaron Harberts e la consulenza creativa ad Akiva Goldsman.
Nel cast Sonequa Martin-Green, Michelle Yeoh, Doug Jones, Shazad Latif, Chris Obi, Mary Chieffo, Anthony Rapp, Maulik Pancholy, Terry Serpico, Sam Vartholomeos, Jason Isaacs, James Frain, Rainn Wilson, Kenneth Mitchell, Rekha Sharma, Damon Runyan e Clare McConnell.
Star Trek: Discovery avrà una durata di 15 episodi ed andrà in onda negli Usa su CBS (il primo episodio). Successivamente su CBS All Access, nel resto del mondo sarà Netflix a distribuirla.
Star Trek: Discovery andrà in onda su CBS dal 24 settembre 2017, dal 25 settembre in Italia su Netflix.
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