Star Trek: Discovery ha ricevuto l’approvazione di uno dei personaggi più iconici della TOS, l’originale serie partorita dalla mente di Gene Roddenberry.

Parlando con The Edmonton Journal. George Takei, l’interprete del primo Hikaru Sulu, ha dichiarato di ritenere  che la nuova serie possa essere considerata come un ritorno alla visione originale di Star Trek:

“Mi piace, si sta tornando all’idea di Gene Roddenberry di infinita diversità in infinite combinazioni – e l’uso della fantascienza come metafora dei problemi attuali. Con J.J. Abrams (film), siamo invece usciti dai binari – grandi opere spaziali, tutto ciò che scorre attraverso i corridoi, sfrecciando nello spazio. Ho invidiato John Cho (il Sulu nei nuovi film) in quel lancio con il paracadute.  Ma era così – non avevi quell’altra visione, il vero cuore palpitante dello Star Trek di Gene Roddenberry. “

Nell’intervista, Takei ha anche parlato della rivalità tra lui e Willian Shatner:

“Questa è una sciocchezza, c’è unanimità tra i compagni del cast originale, tutti abbiamo avuto delle difficoltà con Bill (Shatner), ma siamo stati tutti compagni di una squadra e abbiamo lavorato insieme. Quando Brad e io ci sposammo, chiesi a Walter Koenig, che interpretava Chekov, di essere il nostro testimone e Nichelle Nichols come nostra damigella d’onore………”

ed ha poi aggiunto:

“Pensavamo che la cosa più naturale fosse estendere gli inviti a tutti. Abbiamo mandato a Bill un invito. Probabilmente ci sarà stato un errore nell’invio della posta. Se ci avesse chiamato prima del matrimonio, lo avremmo invitato volentieri. Ci incontriamo in diverse convention, io gli dico ‘Buongiorno’ e lui mi risponde ‘Buongiorno’,  questo è tutto”.

Star Trek: Discovery ritornerà su Netflix l’8 gennaio 2018.