Il Torino Film Festival è un appuntamento importantissimo per gli amanti del cinema di qualità e anche quest’anno si presenta pronto e sfavillante come, se non meglio, degli altri anni.
In questi giorni è stato presentato il programma ufficiale che è ricchissimo: 169 pellicole, di cui 40 opere prime e seconde, 36 anteprime mondiali, 21 anteprime internazionali, 4 anteprime europee e 59 anteprime italiane.
Presidente di giuria sarà il grande Pablo Larrain, talentuoso regista e autore di Jackie, No e Il clan. La retrospettiva è stato un regalo enorme a chi ama il cinema di classe perchè presenterà la filmografia completa di Brian de Palma, che, da sola, giustificherebbe il prezzo dell’abbonamento. La regista ospite sarà Asia Argento, e qui si poteva fare di meglio, la quale porterà un suo film più qualche film che lei ama particolarmente. Vi sarà anche una piccola retrospettiva dedicata al mondo dei gatti, con la presentazione di 8 pellicole, tra cui Alice nel paese delle meraviglie, primo film della Walt Disney, se non erro, a comparire al TFF, in concomitanza con la mostra Bestiale! presente al Museo del Cinema nella Mole Antonelliana.
Ma passiamo a qualche titolo per solleticarvi il palato cinematografico: le tre punte di diamante saranno The Florida project, diretto da Sean Baker, che a Torino abbiamo potuto già apprezzare l’ottimo Tangerine, con un redivivo Willem Dafoe e salutato dalla critica come un capolavoro. Wind river, bel dramma di Taylor Sheridan con l’ottimo Jeremy Renner e vincitore del premio come miglior regista a Cannes, nella sezione A certain regard. L’ora più buia, film di Joe Wright con Gary Oldman nei panni di Churchill, Lily James e Kristin Scott Thomas, molto atteso e in uscita nei cinema a breve.
E ancora, Seven sisters, fantafilm diretto da Tommy Wirkola con Noomi Rapace che interpreta 7 ruoli e Glenn Close, Professor Marston and the Wonder Women, biografia intrigante sull’inventore del personaggio di Wonder Woman e interpretato da Luke Evans, con la bravissima Rebecca Hall e Connie Britton, Kings, controverso dramma interpretato da Daniel Craig e Halle Berry, Mary Shelley, biografia visionaria dell’autrice del romanzo Frankenstein, con Maisie Williams direttamente da Il trono di spade e Elle Fanning.
Altri film sono The disaster artist, diretto e interpretato da James Franco, The Reagan show, documentario sulla politica di Reagan e sul suo rapporto con l’immagine pubblica, Final portrait, diretto da Stanley Tucci e interpretato da Armie Hammer e dal bravissimo Geoffrey Rush che interpreta l’artista Alberto Giacometti, Grace Jones: bloodlight and Bami, documentario sull’icona pop Grace Jones e Smetto quando voglio: ad honorem, terzo capitolo della fortunata serie diretta da Sydney Sibilia.
Come tutti gli anni, la schiera dei film horror è molto estesa, caratteristica del festival da sempre. Quest’anno, tra i titoli più intriganti, non vediamo l’ora di vedere Les affamès, zombie horror diretto da Robin Aubert e vincitore del premio del pubblico del Montrèal Festival of New Cinema, The lodgers, pellicola ambientata nel 1920, molto suggestiva, con il David Bradley dei film di Harry Potter e The cured, disturbante horror diretto da David Freyne e interpretato da Ellen Page.
Tra le vecchie pellicole, un occhio di riguardo va dato a tutti i film di Brian De Palma, dal primo all’ultimo, perchè De Palma è cinema allo stato puro. In concomitanza, verrà premiato il compositore Pino Donaggio che, per De Palma, ha curato numerosi score. Inoltre ci piace segnalare il bellissimo Paris, Texas di Wim Wenders, il misconosciuto Burden of dreams, documentario sul film e sulla produzione di Fitzcarraldo di Herzog. Sempre di Werner Herzog si vedrà il cult La ballata di Stroszek.
Altre pellicole d’annata saranno Out of the blue di e con Dennis Hopper e Notte italiana, pellicola del regista scomparso da pochi anni Carlo Mazzacurati, un recupero d’annata di Jean-Luc Godard e Evilenko di David Griego con Malcom McDowell.
Insomma, c’è molta carne al fuoco in questa nuova edizione del Torino Film Festival da cui, ci dispiace registrare, sono scomparsi 3 schermi, poichè il cinema Lux non fa più parte delle sale che presentano i film e gli abbonamenti sono lievemente aumentati.
In tutti i casi, vi aspettiamo a Torino dal 24 novembre al 2 dicembre, con una coda il 3 dicembre per vedere i film vincitori, Universal Cinema sarà presente per raccontarvi il festival e lunga vita al Torino Film Festival.
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.