thanksgiving, recensione del film horror di Eli Roth

Thanksgiving, recensione dell’horror firmato da Eli Roth

Immancabile con i cinepanettoni, arriva nei cinema il film sul Giorno del Ringraziamento, ma quest’anno Eli Roth ci regala un Thanksgiving, pronto a diventare un nuovo cult del cinema horror contemporaneo.

Thanksgiving, scritto da Eli Roth e Jeff Rendell, interpretato da Patrick Dempsey, Rick Hoffman, Gina Gershon, Addison Rae, Nell Verlaque, e Ty Olsson, arriva nelle sale italiane a partire dal 16 novembre distribuito da Eagle Pictures. Vi presentiamo la nostra recensione.

Thanksgiving: la trama.

La cittadina di Plymouth, in Massachusetts, è sconvolta da una terribile tragedia avvenuta all’interno di un centro commerciale durante il Black Friday. 

Un anno dopo, durante i festeggiamenti del Thanksgiving, un misterioso e feroce serial killer comincia ad torturare e uccidere la popolazione locale, seguendo un grottesco piano di vendetta e prendendosela soprattutto con un gruppo di ragazzi, che evidentemente nascondono a loro volta uno scomodo segreto.
Quelli che iniziano come omicidi casuali per vendetta si rivelano presto parte di un più ampio e oscuro piano legato alle festività.

thanksgiving film foto

Thanksgiving: il commento.

Ultimo figlio della famiglia degli horror, Eli Roth porta sul grande schermo Thanksgiving, dove una tragedia inaspettata viene nascosta dietro ad un titolo così comune e perbenista ma al tempo stesso seminando curiosità gli avvenimenti di un misterioso pellegrino con un’ascia tra le mani.

Tutto ha inizio all’interno di uno dei più grandi centri commerciali di elettrodomestici della cittadina del Plymouth, Massachusetts, durante un Black Friday concluso in tragedia, dove l’avidità e la cattiveria delle persone hanno la meglio sulla vita e il rispetto dell’essere umano pur di avere l’ultimo frullatore o televisore full HD a poco prezzo. Una serata, una partita di sangue piena di strike, piena di vittime, il tutto ripreso dagli smartphone di un gruppo di adolescenti , posseduti dalla stupidità nel riprendere un catastrofico evento invece di provare a fermarlo.

Un anno dopo un giustiziere senza alcun tipo di nomina, inizia pian piano a vendicare le molteplici vittime, cercando i protagonisti che quella sera avevano seminato il panico e soprattutto avevano contribuito a rendere quella giornata memorabile, non tanto per la ricorrenza del giorno del ringraziamento, piuttosto per quel fiume di sangue completamene in piena.

Eli Roth, nella sua totale naturalezza, riesce a rendere questo film, che apparentemente sembra un horror “mostruoso”, in un film totalmente piacevole e ritmato da scene terrificanti alternate da una sceneggiatura semplice e comica in determinati punti, dove con semplici battute la tensione dello spettatore può trovare sollievo e allentarsi.

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Anche la tipologia di “punizione” che il nostro Pellegrino sceglie per le proprie vittime, le quali ricordano molto il cult horror per eccellenza “Final Destination“, rende interessante la visione di questo horror, anche per tutte quelle persone che non hanno una grande dedizione per questo genere di film.

Il fulcro principale del fake horror, il quale conferisce anche un certo spessore al lungometraggio è la presenza nel cast di Patrick Dempsey, già visto in “Valentine’s Day” e in “Made of horror“, dove attraverso la sua immagine di “uomo pulito” garantisce la buona riuscita di un film che difficilmente andresti a vedere, senza un attore che fa da garante.

Il film dal punto di vista tecnico ha una fotografia semplice, composta da campo e controcampo, alternati da scatto repentini della camera da presa per inquietare e sottolinea la paura nello spettatore.

Thanksgiving: in conclusione.

Thanksgiving è quel film che avresti paura di andare a vedere, ma dopo la prima scena non hai bisogno di coprirti gli occhi per vedere come va a finire. L’uscita nelle sale italiane è fissata oggi, 16 novembre, distribuito da Eagle Pictures.

Thanksgiving: il trailer.

Thanksgiving: curiosità.

Il film nasce come omaggio al fake-trailer – diretto sempre da Eli Roth – mandato in onda come antipasto del progetto Grindhouse, pellicola horror uscita nel 2007, e nata da una collaborazione tra Quentin Tarantino e Robert Rodriguez per omaggiare i B-movie horror degli anni ottanta e novanta.

Thanksgiving
thanksgiving scaled

Regista: Eli Roth

Data di creazione: 2023-11-16 11:27

Valutazione dell'editor
3

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