Abbiamo visto il Capitolo 12 relativo alla seconda stagione di The Mandalorian. Questa è la nostra recensione.

Dopo il magnifico terzo episodio, la serie The Mandalorian ritorna con una puntata che, inutile dirlo ormai, non delude le aspettative. Mando deve riparare la navicella Razor Crest, e per farlo torna sul pianeta Navarro. Qui il protagonista e suoi compagni si troveranno a fronteggiare i “fantasmi” dell’Impero.

La struttura narrativa della serie targata Disney+ è ormai chiara, si alternano episodi fondamentali alla narrazione portante a episodi filler autoconclusivi basati sul topos, molto in voga nelle serie tv del passato, del “nemico della settimana”.

Questo quarto episodio della seconda stagione (o capitolo 12), pur collocandosi tra i secondi, aggiunge mattoncini fondamentali e preziosi a quel complesso di costrutti visivi e di stilemi tematici che contribuiscono alla definizione della cosmologia di “Star Wars” in generale e di “The Mandalorian” nello specifico. Questa alternanza episodica risulta, per The Mandalorian, vincente e viene trasportata anche all’altalena di generi a cui questa seconda stagione ci sta abituando.

Dopo i tocchi orrorifici della scorsa puntata, infatti, qui si strizza l’occhio al cinema bellico e il titolo, “L’assedio” per l’appunto, è più di un mero rimando. La narrazione prosegue sui binari classici, senza rischiare, senza azzardare, ma anche senza sbagliare e senza cadere in inutili divagazioni e superflue complicazioni di trama.

Il successo di “Guerre Stellari”, in fondo, non si poggia su trame cervellotiche e su elucubrazioni filosofiche, bensì sulla forza di narrazioni lineari che hanno luogo in una cosmologia complessa, lasciata sempre sullo sfondo.

Insomma, altro episodio di grande valore. Vedremo i prossimi.