Durante la diciottesima edizione della View Conference, che quest’anno si è distinta per la ricchezza del cartellone, abbiamo potuto conoscere e incontrare Martyn Culpitt, che ha presentato un panel sugli effetti speciali per Logan.
Martyn, benchè molto giovane, ha una grande esperienza nel settore degli effetti speciali digitali, a tal proposito vogliamo ricordare le sue collaborazioni per film come Il signore degli anelli, Jurassic World eAnimali fantastici e dove trovarli.
Martyn ha concesso l’intervista a Universal Movies, ecco cosa ci ha raccontato.
UM: “Ciao Martyn, grazie del tuo tempo! Hai iniziato la tua carriera dalla porta principale, collaborando subito con i tre capitoli de Il signore degli anelli. Quali ricordi hai?”
MC: “Si, penso che abbia aperto le porte alla mia carriera, in realtà ho iniziato a lavorare in questo campo che avevo 17 anni e sono arrivato a Il signore degli anelli che ne avevo 29. Prima ho lavorato in molte pubblicità, poi sono passato alla trilogia di Peter Jackson e, a seguire, mi sono fermato un po’ e mi sono trasferito in Canada, dove ho vissuto per due anni. Un posto completamente diverso dalla Nuova Zelanda. Ho, poi, iniziato a lavorare per la Image Engine, è stata una esperienza fantastica che mi ha spinto a livelli inimaginabili per me e mi hanno aperto le porte a Jurassic World.”
UM: “Tra i film da te curati, Jurassic World è uno dei miei preferiti.”
MC: “E’ stato fantastico. Ho amato questo film perchè io sono cresciuto col primo film e poter lavorare su questo mi ha mandato fuori di testa. E’ stato il picco della mia carriera, come anche lo è stato Logan.”
UM: “Ci sono stati tre argomenti ricorrenti in questa edizione della View: la digitalizzazione della figura umana, la VR e Carne y Arena di Inarritu. Cosa ne pensi delle questioni di natura etica che possono toccare la digitalizzazione di un attore umano morto?”
MC: “Penso che sia fantastico prendersi il tempo di ricreare un attore con le tecniche digitali, penso sia fantastico far diventare reale un attore che non vive più, l’industria del cinema sta molto spingendo verso questo settore, è affascinante. Qualcuno potrà pensare che è una cosa difficile da fare, ma io devo fare il mio lavoro e devo creare un prodotto che sia il più simile possibile all’attore di origine, cercando di mantenere la sua luminosità artistica, senza degradarlo o peggiorare il personaggio.”
UM: “Logan è un film particolare. Guardandolo, infatti, gli spettatori hanno la sensazione di vedere un film western, non principalmente un film di effetti speciali, cosa ne pensi?”
MC: “E’ stato sicuramente uno dei nostri obiettivi, in collaborazione con il regista James Mangold, ci siamo incontrati numerose volte per parlarne e tutti volevamo che fosse ancorato alla realtà, è un film che trasmette emozioni, so che qualcuno ha pianto al termine del film. E’ meraviglioso che siamo riusciti a trasmettere delle emozioni da questo personaggio, era una vera sfida, ma penso che siamo riusciti a vincerla.”
UM: “In questi giorni si parla di un sequel del film, dedicato a Laura, X-23. Siete coinvolti col progetto in questione?”
MC: “Non ancora, ma siamo in una fase iniziale del progetto e tante cose devono essere ancora definite. Lo spero!”
UM: “Il tuo prossimo progetto?”
MC: “Non posso parlarne, al momento. Andrò a Londra a breve per definire la cosa e sarà molto eccitante, è il massimo che vi posso dire.”
UM: “Quali sono le peculiarità di Image Engine che rendono questa compagnia preferibile rispetto alle altre? Fatti un po’ di pubblicità…”
MC: “Tutti i film fatti finora sono le migliori qualità che possiamo mostrare e ne andiamo molto orgogliosi.”
Grazie a Martyn Culpitt per la disponibilità e per l’eccellente lavoro svolto con Logan.
Ecco un video sugli effetti speciali del film.
Scopri di più da UNIVERSAL MOVIES
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.